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10/07/2025

WOC2025: LONG DISTANCE A FOSSER E AEBERSOLD. AZZURRI NELLA TOP 30

WOC2025: LONG DISTANCE A FOSSER E AEBERSOLD. AZZURRI NELLA TOP 30

KUOPIO (FINLANDIA) – Una prestazione maiuscola consente a Kasper Harlem Fosser di salire nuovamente sul tetto del mondo. Il norvegese ha dominato la Long Distance maschile dei Campionati del Mondo di Orienteering 2025, disputata oggi nella fitta foresta finlandese attorno a Kuopio. Fosser ha completato i durissimi chilometri del tracciato in 1h37’50”, confermando la sua supremazia nella distanza regina della disciplina.

Alle sue spalle, il podio parla ancora scandinavo: Martin Regborn (Svezia) si è aggiudicato l’argento con un ritardo di 2’57”, mentre lo svizzero Matthias Kyburz, veterano di mille battaglie, ha conquistato il bronzo a 3’40”.


DONNE:
Al femminile, un finale al fotofinish ha incoronato Simona Aebersold nuova campionessa del mondo nella Long Distance femminile. L’atleta svizzera ha vinto con il tempo di 1h34’51”, precedendo di appena 9 secondi la dominatrice delle ultime stagioni, Tove Alexandersson (Svezia), al termine di un duello acceso lungo tutto il tracciato.

Un distacco minimo, dopo oltre un’ora e mezza di gara, a dimostrazione di un livello tecnico altissimo e di una prova giocata sul filo dei secondi. Terza piazza per la norvegese Andrine Benjaminsen, staccata di 2’25” dalla vetta, in una top-3 che conferma le protagoniste abituali dell’orienteering mondiale.


Gli italiani in gara

I colori azzurri si sono difesi con determinazione in un contesto di altissimo livello. Sebastian Inderst ha chiuso al 30° posto con il tempo di 2h03’07”, seguito a soli 7 secondi da Mattia Debertolis, 31° in 2h03’14”.
Tra le donne, top 30 anche per Anna Pradel: un risultato importante in ottica WOC 2027, poiché gli azzurri lottano anche per confermare i posti disponibili per i prossimi Mondiali Forest.


Le prime dichiarazioni

Anna Pradel:
«Per me un errore subito al primo punto. Nelle scelte ero molto indecisa e dovevo riflettere molto bene. Ho preferito evitare il bosco il più possibile, stando sui sentieri. La seconda parte è andata meglio. Sono stata raggiunta da un'austriaca e poi ho aumentato il ritmo. Sono contenta della posizione,  meglio dei Mondiali in Svizzera di 2 annifa. Una gara complessa comunque».

Mattia Debertolis:
«Una prova molto dura. Sono partito con calma. Al passaggio in arena mi sono sentito molto stanco. Il bosco era lento e faticavo ad alimentarmi. Era la mia prima Long ai Mondiali e averla portata a termine è stato un primo risultato».

Sebastian Inderst: L'azzurro ha vissuto un avvicinamento problematico con alcune noie muscolari che lo hanno costretto a molto riposo. 'Nel finale avevo i crampi e ogni tanto mi dovevo fermare per dello stretching. In gara mi mancava un po' di brillantezza. Per me  una Long pulita, nell'ultimo tratto ho perso un paio di minuti. Mi sono ritrovato  in una zona in cui dovevo salvarmi, molto complicata, e sono uscito su un sentiero. Avevo inoltre dei problemi ai muscoli della coscia e fortunatamente nulla si è strappato'.

Podio – Long Distance Maschile

 

  1.  Kasper Harlem Fosser – 1:37:50
  2. Martin Regborn – 1:40:47 (+2:57)

  3. Matthias Kyburz – 1:41:30 (+3:40)

Podio – Long Distance Femminile

  1.  Simona Aebersold (Svizzera) – 1:34:51
  2. Tove Alexandersson (Svezia) – 1:35:00 (+9')

  3. Andrine Benjaminsen (Norvegia) – 1:37:16 (+2:25)

Classifica italiani – Long Distance WOC 

Uomini

  • 30°Sebastian Inderst – ⏱ 2:03:07 (+25:17)

  • 31°Mattia Debertolis – ⏱ 2:03:14 (+25:24)

Donne

  • 30ªAnna Pradel – ⏱ 2:08:53 (+34:02)

p.i.

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