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CASALMAGGIORE (CR) – Si è chiusa un'intensa tre giorni di allenamenti e riunioni tecniche a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, dove gli azzurri della C-O hanno posto le basi per la stagione 2026.
Come di consuetudine, spetta al CT Stefano Raus tracciare il bilancio conclusivo dell’appuntamento. Il commissario tecnico ha commentato così l’intero blocco di lavoro portato avanti con Nicola Giovanelli, Emiliano Corona e Ivano Bettega.
“Una tre giorni di allenamenti particolarmente intensa e proficua per il gruppo azzurro. Un ringraziamento speciale va a Interflumina e Orienteering Parma per il supporto organizzativo e logistico.
Le attività si sono svolte anche all’interno della Reggia di Colorno e Palazzo Ducale, location di grande interesse storico, offrendo un contesto unico e stimolante per gli atleti. L’intero programma è stato rispettato in ogni sua fase.”
Raus ha quindi ripercorso nel dettaglio i momenti chiave del raduno:
“La prima giornata è iniziata con una sessione di ripetute a Parma Nord, in un quartiere caratterizzato da scalinate e numerosi elementi tecnici utili alla preparazione. In serata il gruppo ha incontrato il presidente Alfio Giomi, che ha condiviso la sua visione sull’agonismo e alcune nuove idee per lo sviluppo della disciplina, ribadendo il valore e il significato della maglia azzurra.”
Il CT ha poi evidenziato la qualità del lavoro svolto nella seconda giornata:
“Il giorno successivo la squadra si è spostata in pista per un test atletico particolarmente significativo, preso come riferimento della nazionale svizzera. Gli atleti reduci da infortunio hanno gestito con prudenza i carichi per evitare ricadute. Il test ha prodotto dati molto utili e ha suscitato l’interesse dello stesso Giomi, che ha manifestato l’intenzione di proporlo anche ad altri gruppi sportivi.”
Raus ha quindi ricordato le ulteriori attività svolte durante il raduno:
“La giornata è proseguita con un allenamento a Casalmaggiore, seguito in serata dalla presentazione ufficiale della stagione 2026.”
Infine, il CT ha sottolineato la qualità del lavoro nella terza e ultima giornata:
“La terza giornata è stata dedicata al knockout sprint a Colorno: tre round per tutti gli atleti, con un allestimento tecnico molto apprezzato. I punti sono stati posati con precisione e molti atleti hanno voluto ringraziare sentitamente lo staff FISO per il lavoro svolto.”
A conclusione dell’appuntamento, un ringraziamento speciale è stato rivolto anche a Corrado Arduini e Carlo Stassano, per il contributo offerto alla riuscita delle attività.
P.I.