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05/08/2025

WORLD GAMES: TANTA VOGLIA FAR BENE NELL'ESPERIENZA CINESE

WORLD GAMES: TANTA VOGLIA FAR BENE NELL

La Nazionale italiana di Corsa Orientamento è sbarcata in Cina, dove prenderà parte ai World Games 2025, in programma a Chengdu fino al 13 agosto.

Le gare si disputeranno l’8, 10 e 11 agosto in due location d’eccezione: il villaggio di Gaota, per la prova Middle distance, e la New East Area – Expo Ortoculturale, che ospiterà le spettacolari prove Sprint e Sprint Relay.

Un evento riservato alle migliori nazioni del ranking mondiale, dove l’Italia sarà protagonista con una squadra completa, giovane e motivata, qualificata grazie agli ottimi risultati ottenuti ai Campionati del Mondo 2024.


Le voci degli azzurri in vista della rassegna iridata

Mattia Debertolis (Park World Tour Italia)
«Sono appena rientrato dal Belgio, dove ho partecipato alle test race per gli Europei. La condizione è buona, anche se non ancora al massimo. I World Games in Cina rappresentano una novità assoluta per me: sarà un’esperienza intensa e, ne sono certo, indimenticabile. Sono pronto a dare il massimo e godermi ogni gara.»

Francesco Mariani (Polisportiva Masi)
«È una trasferta affascinante, diversa dal solito, e questo la rende ancora più stimolante. I terreni saranno imprevedibili, soprattutto nella Sprint, che è la mia preferita. Ho appena disputato le test race per gli EOC e ho ricevuto indicazioni utili: ora sarà fondamentale recuperare bene per arrivare fresco e competitivo in Cina.»

Caterina Dallera (Park World Tour Italia)
«Mi sento in buona forma e molto motivata. Da gennaio a giugno ho vissuto in Norvegia, in uno studentato dove l’Orienteering era parte integrante della quotidianità: un vero paradiso per chi pratica questo sport. Sono elettrizzata dall’idea di essere al via con tutta la squadra italiana e di iniziare finalmente la stagione delle Sprint, la specialità su cui ho investito di più. L’unica incognita sarà il caldo intenso, ma siamo pronti ad affrontarlo.»

Anna Pradel (US Primiero)
«Sarà sicuramente un’esperienza speciale, sia per i terreni – insoliti per tutti – sia per il contesto internazionale. Non sono una specialista della Sprint, ma darò il massimo per rappresentare al meglio l’Italia.»

 

a cura di Pietro Illarietti 

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