
SCI-O: BUONI RISULTATI IN GERMANIA PER GLI AZZURRINI


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VERSO L'ASSEMBLEA. TRAIL -O: UN QUADRIENNIO RICCO DI RISULTATI


TORINO 2025: I COMPLIMENTI DELLE UNIVERSIADI AI TECNICI FISO


SCI-O: SI RIPARTE DALLA GERMANIA CON L'ATTIVITA' INTERNAZIONALE


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TORINO 2025: NICOLE RIZ E' LA MIGLIORE DELLE AZZURRE, 21^ NELLA SPRINT

(Nicole Riz alla partenza. Foto Federcusi).
PRAGELATO (TO): Si chiude con un 21° posto per l’Italia la gara Sprint alle Universiadi Invernali. A conquistare il miglior piazzamento è Nicole Riz, che conclude la sua prova in 15’57”, a 3’:18” dall’oro, vinto dalla finlandese Amanda Yuli Fucka. Quest’ultima ha preceduto di 36” la norvegese Iduun Strand, e di 43' la svizzera Delia Giezendanner, che ha conquistato il bronzo.
Fuori gara invece Anna Pradel, a causa di un errore di punzonatura.
Tra i maschi vince il norvegese Teodor Mo Hjelseth (12:52) che precede lo svedese Jonatan Stahl di 2' e il ceco, Josef Nagy di 12'. Non vi erano azzurri in gara.
Nicole Riz ha commentato così la sua prestazione: “Mi aspettavo qualcosa in più. La nevicata intensa ha creato problemi di visibilità, ma ho cercato di spingere nei tratti dove era possibile. È stata comunque una buona esperienza contro avversarie di alto livello.”
Anna Pradel, invece, si è mostrata delusa: “Ho commesso un errore nell’unico punto davvero difficile del percorso. Peccato, perché ero in lotta per la top 15 (14ª posizione al momento dell’errore). Nel dopo gara abbiamo avuto un bel confronto con le altre atlete in gara e tecnici: c’è un gap da colmare, e dobbiamo lavorare. Ora ci aspetta la Staffetta Mista, ma purtroppo saremo solo in due ragazze.”
La gara si è svolta in una giornata di nevicate abbondanti, un vero sollievo per gli organizzatori, come confermato dal CT Nicolò Corradini, presente in veste di Event Director:
“La neve caduta durante la notte è stata provvidenziale, consentendoci di gareggiare nelle migliori condizioni. Fino a ieri eravamo quasi al limite della sciabilità. Un plauso va a Marcello e Roberto Pradel per i percorsi preparati, che sono stati molto apprezzati da atleti e tecnici. Inoltre, la sinergia tra FISU, IOF e FISO ha dato ottimi risultati. Oggi abbiamo gareggiato con la nuova simbologia internazionale, un ulteriore passo avanti per il nostro sport.”
Classifica Femminile
- Amanda Yuli Fucka (Finlandia) – 15’57”
- Iduun Strand (Norvegia) – +36”
- Delia Giezendanner (Svizzera) – +43”
21 Nicole Riz (Italia) – +3’18”
- Anna Pradel (Italia) – Fuori gara (errore di punzonatura)
Classifica Maschile
- Teodor Mo Hjelseth (Norvegia) – 12’52”
- Jonatan Stahl (Svezia) – +2”
- Josf Nagy (Repubblica Ceca) – +12”
- Nessun italiano in gara
Pietro Illarietti