MTB-O: IN POLONIA LA MEDAGLIA SFUGGE. 4° TRAVERSI MONTANI

VARSAVIA – Giornata intensa e ricca di emozioni ai Campionati Mondiali di MTB-Orienteering in corso in Polonia, con le prove Mass Start che hanno messo a dura prova gli atleti per la complessità tecnica del tracciato e le insidiose condizioni del terreno sabbioso. L’Italia sfiora il podio grazie a Matteo Traversi Montani, 4° nella categoria M20, e centra due piazzamenti di prestigio in Elite con i settimi posti di Riccardo Rossetto e Iris Pecorari.

Si è gareggiato su un percorso impegnativo, dove ogni errore si pagava caro e la gestione delle energie risultava fondamentale per rimanere nelle prime posizioni.

M20 – Successo per il francese Augustin Leclere in 1:17:46, con il finlandese Akseli Pesu argento a 10” (1:17:56) e il ceco Jakub Racansky bronzo a 13” (1:17:59). Ai piedi del podio l’azzurro Matteo Traversi Montani, quarto in 1:21:21 a 3’35” dal vincitore. Per lui un distacco importante, frutto di un errore nella prima parte di gara che lo ha escluso dalla lotta per le medaglie.

«Più di così non potevo fare – racconta il trentino – è stata una buona gara. Nella prima parte c’erano tante “farfalle” (figura tecnica dell’Orienteering) e non era ben chiaro come fossi posizionato. Poi mi sono ricompattato con un gruppetto ed ho battuto gli avversari per il 4° posto».

Elite uomini – Sfida serratissima con il ceco Vojtech Ludvik campione del mondo in 1:21:03, seguito a soli 2” dal finlandese Tomi Nykanen (1:21:05) e a 3” dal polacco Bartosz Niebielski (1:21:06). Fabiano Bettega chiude 16° a 3’59” e Luca Dallavalle 25° a 6’55”.

Elite donne – Vittoria danese con Nikoline Splittorff prima in 1:24:03, davanti alla connazionale Camilla Soegaard a 3’21” (1:27:24) e alla svedese Gabriella Gustafsson terza a 3’33” (1:27:36). Per l’Italia, Chiara Magni è 33ª a 33’16” e Stella Varotti 39ª a 58’22”.

Iris Pecorari, settima, ha mancato il podio per soli 30” e il 6° posto per un secondo. Un dato incoraggiante: la friulana, studentessa in Scienze Agrarie, è risultata la più giovane atleta della top 10 odierna, essendo nata nel 2004.

P.I.