CORTONA E MONTE AMIATA PROTAGONISTI DEL WEEK END TOSCANO CON SPRINT E MIDDLE

Sfiorano le 600 unità gli iscritti alle gare di questo weekend in Toscana, con Cortona e il Monte Amiata grandi protagonisti. Due i sodalizi coinvolti: ASD Stella Polare e Orienteering Amiata ASD guidati rispettivamente da Daniele Gallastroni e Alberto Viti.

Una sinergia che ha visto le due società collaborare su diversi aspetti del progetto, più sul piano organizzativo che agonistico, unendo le segreterie e presentando gli atleti al via con un unico pettorale.

Cortona, celebre per il suo Museo Etrusco, è un borgo ricco di storia e cultura. È nota anche per essere la città di residenza di Jovanotti, la cui abitazione si trova proprio nei pressi del percorso di gara.

La prima prova, la Sprint, si disputa in Val di Chiana, nella parte urban di Cortona, città etrusca dell’entroterra e crocevia dei commerci. Dalla parte alta dei giardini si gode di una splendida vista sul Monte Amiata, dove si svolge la seconda prova, in località Macinaie.

Sul Monte Amiata si torna dopo molti anni: l’area fu infatti teatro di una prova di Coppa Italia nel 2002. Anche in questa occasione è forte l’impegno dell’IK Prato di Massimo Bianchi, e la manifestazione gode del patrocinio del Comune di Castel del Piano.

«Si tratta di una delle più belle faggete d’Italia – conferma Bianchi – con il prezioso lavoro di Stefano Zarfati e **Lorenzo Landi».

«Il Monte Amiata è un luogo perfetto per l’orienteering: terreni tecnici, dislivelli interessanti e boschi suggestivi» – aggiunge Benedetta Fera, vicepresidente dell’Orienteering Amiata ASD – «Siamo entusiasti di ospitare una prova nazionale in un territorio così ricco di bellezza e storia».

Favoriti

Tanti i big al via, pronti a mettersi in gioco. In campo maschile spicca Francesco Mariani (Pol. Masi), che dovrà vedersela con una nuova generazione di giovani sempre più competitivi, come Marco Anselmo Di Stefano e Fabio Amadesi (PWT). Nella specialità Sprint attenzione anche a Damiano Bettega (Pavione), Mattia Scopel (Fonzaso) e Samuele Tait, nomi da tenere d’occhio.

Tra le donne, favorite Anna Pradel (Primiero), Maddalena Da Biasi (Tarzo), Chiara Caglio (Besanese), Martina Palumbo (Trent-O), Guenda Zaffanella (PWT) e, in chiave bosco, Christine Kirchlechner (SC Merano).

Gli organizzatori

«Siamo pronti e abbiamo lavorato congiuntamente nei punti di contatto» – spiega Daniele Gallastroni – «mentre i percorsi sono stati progettati in modo autonomo da ciascun gruppo. È una buona sinergia quella tra Orienteering Amiata ASD e Stella Polare ASD».

Gallastroni, insegnante di scienze motorie, racconta come la società sportiva dilettantistica sia nata proprio all’interno della scuola: «Alcuni studenti, oggi tecnici, si sono appassionati alla disciplina. Siamo circa una ventina e cerchiamo di dare una spinta forte sia nelle scuole sia sul territorio. Qui non si era mai svolta una manifestazione di questo livello».

«Vogliamo creare un movimento. Anche a Castiglion Fiorentino centinaia di ragazzi hanno potuto provare l’orienteering. Cortona ci ha sostenuto moltissimo: parte del merito va al Comune, che ci ha supportato senza porre limiti. Abbiamo fatto uno sforzo importante; siamo nati solo nel 2021, ma possiamo contare su un ottimo team tecnico».

Sulle gare

«Ci lavoriamo da parecchio tempo» – aggiungono gli organizzatori – «È un’attività che sarà utile anche dal punto di vista didattico, una vera cartina di tornasole del nostro lavoro promozionale. Il nostro zoccolo duro è formato da studenti, insegnanti e appassionati: un gruppo unito che si impegna con grande passione».

Fondamentale il contributo dei tecnici Paolo Dissette, Massimo Balboni, Francesco Buselli, Daniele Guardini ed Edoardo Tona, punti di riferimento per la buona riuscita dell’evento. Prezioso anche il supporto della società toscana Firenze Orienteering, con cui è attivo un proficuo scambio di esperienze e competenze.
Tracciatore della prova Middle, Stefano Zarfati.

P.I.