notizie internazionali
13/07/2023
WOC2023: SCALET OTTIMO 16° POSTO AL MONDIALE
Squadra Naz.

FLIMS LAAX (SVI): Ottimo 16° posto, a 13':46", per Riccardo Scalet nella Long Mondiale. La gara maschile ha visto vincere Kasper Harlem Fosser (Norway 1:33:06), davanti a Matthias Kyburz (Switzerland +0:51) e Olli Ojanaho (Finland +4:31). Tra le donne grande sfida da Simona Aebersold (Switzerland 1:21:43) che precede di soli 31" Tove Alexandersson. Importante il distacco alla 3^ Andrine Benjaminsen (Norway +7:20).

Una gara caratterizzata da sbalzi termici importanti, che abbinati all'altura hanno reso la prova molto difficile. Gli azzurri hanno saputo ottenere risultati in linea con le attese, soprattuto con gli uomini. L'obiettivo italiano era quello di riuscire a mantenere i 2 posti nella finale Long del 2025 in Finlandia (il prossimo anno sarà sprint).

"Riccardo ha corso un'ottima prova ad alto livello. - le parole di Stefano Raus -   Ha tenuto un ritmo elevato affrontando con esperienza questi terreni alpini con tante tratte in salite e pure tante in discesa".

Il trentino, dopo l'arrivo, ha pagato la grande fatica. La gara maschile era di 14km con 680 m di dislivello e 35 punti di controllo. Il secondo italiano al via, Sebastian Inderst, chiude al 24. posto +4'20'' rispetto a Riccardo. Inderst ha dimostrato di aver preparato bene la gara sotto diversi aspetti (pure per lui crampi  giusto dopo la linea del finish).

Al femminile Anna Pradel ha chiuso la gara di 11km con 510m di dislivello e 23 punti di controllo in 1h56'57''al 38° posto ed il suo commento: "Ho corso una gara stabile, verso due terzi di gara commettendo un solo errore di circa due minuti in un punto, ma in generale posso reputarmi soddisfatta della mia prima long mondiale".


Maddalena De Biasi ha chiuso pure lei la sua prima long ad un mondiale, e debutto con maglia della nazionale. Ritmo gara in controllo che non le ha fatto commettere grossi errori.

Si è gareggiato su un terreno decisamente faticoso, con un cambio carta che ha messo in difficoltà gli atleti. Il cambio è avvenuto dopo 10.9 km, quando la gara sembrava finita. Invece nel finale mancavano ancora 3 chilometri con molta pendenza. Un dettaglio che ha messo ad ulteriore prova gli atleti. Molti hanno pagato dal punto di vista fisico.  

Da segnalare che gli atleti sono partiti da 2.200 metri, prima di concludere a 800 m. Un prova che ha presentato così molti tratti in discesa. Da segnalare il leggero infortunio ad un atleta ben conosciuto in Italia, Rober Merl.

Presente anche un folto numero di italiani, in prevalenza piemontesi e lombardi, pronti a sostenere gli atleti. 

Segue il resto

Women:

Simona Aebersold, Switzerland 1:21:43
Tove Alexandersson, Sweden +0:31
Andrine Benjaminsen, Norway +7:20
Natalia Gemperle, Switzerland +7:26
Sara Hagstrom, Sweden +7:40
Elena Roos, Switzerland +8:26

38^ Anna Pradel

Men:

Kasper Harlem Fosser, Norway 1:33:06
Matthias Kyburz, Switzerland +0:51
Olli Ojanaho, Finland +4:31
Tomas Krivda, Czech Republic +4:45
Emil Svensk, Sweden +4:45
Daniel Hubmann, Switzerland +5:24

16 Riccardo Scalet

24 Sebastian Inderst 

P.I.

NUOVO SITO FISO.IT 

PARTNER UFFICIALI FISO