_01/09/2004

WMOC Asiago per l'ambiente

WMOC Asiago per l'ambiente

di Maria Silvia Viti



Il Comitato Organizzatore dei Mondiali Veterani, svoltisi ad Asiago dal 3 al 10 Luglio 2004, ha compiuto un grosso sforzo per la salvaguardia dell'ambiente.

Con una decisione senza precedenti il C.O. ha affidato alla ditta Achab di Michele Mogno la stesura e l'attuazione di un progetto che non solo prevedesse la protezione delle zone boschive interessate dai percorsi di gara, ma minimizzasse l'impatto ambientale generale della manifestazione che ha portato 3300 orientisiti di tutto il mondo per sette giorni su prati e boschi dell'altipiano.

Questo ha comportato un notevole investimento di risorse economiche ed umane in un progetto unico, il cui successo, speriamo, possa aiutare il nostro movimento ad affermarsi come sport ambientalista per eccellenza, favorendo aiuti e collaborazioni con le autoritá locali e le associazioni ecologiste.

Achabgroup, secondo le linee guida della Environmental Commission della IOF e con la collaborazione della omologa Commissione FISO ha approntato il Progetto di Sostenibilitá Ambientale incentrato sui seguenti punti:

· Istituzione di un Comitato Tecnico Scientifico

· Protezione dell'ambiente naturale

· Riduzione dei materiali di consumo e dell'ammontare dei rifiuti

· Raccolta differenziata dei rifiuti

· Riduzione delle emissioni inquinanti

· Selezione dei fornitori

· Campagna di comunicazione ambientale

· Premiazioni eco-consapevoli

· Monitoraggio e divulgazione dei risultati



Sul fronte operativo il progetto é stato seguito da Giulia Barina la cui instancabile presenza ha consentito il superamento di imprevisti e contrattempi come la scarsa collaborazione degli orientisti provenienti dai paesi dell'Est Europa, non ancora abituati ad una politica ambientalista, o la difficoltá di reperire sufficienti contenitori per il riciclaggio dei materiali.

Molto belli i cartelloni con le informazioni per la salvaguardia dell'ambiente predisposti sia al centro gare che sui luoghi delle manifestazioni, che hanno creato un'occasione di educazione ad uno stile di vita rispettoso dell'ambiente giá consono allo spirito degli orientisti.

Eleganti i bicchieri di carta e gli speciali piatti in materiale biodegradabile accompagnati da cucchiai e posate in legno.

Grandemente apprezzata la scelta di bottiglie di vetro per il ristoro raccolte in appositi contenitori e riciclate grazie all'impegno dell' organizzazione.

Serissimo l'impegno dei bambini del Kindergarten nel riciclare i rifiuti in sacchi separati contraddistinti da coloratissimi disegni.

Considerato tutto e molto altro ancora il Comitato Tecnico, cosí composto:

Brian Parker Presidente Commissione Ambiente IOF

Maria Silvia Viti Presidente Commissione Ambiente FISO

Giulia Barina Delegata Comitato WMOC 2004

Pierluigi Fedele Comandante Corpo Forestale

Carlo Rigoni Delegato CAI

Gustavo De Filippo Delegato Legambiente

Lorenzo Fortibuoni Delegato Achabgroup

Michele Mogno Responsabile Tecnico Achabgroup





si é riunito due volte ed ha compiuto verifiche e visite nelle zone di gara , prima e dopo la manifestazione

Assolutamente confortanti le considerazioni dei vari membri, sia il Dott. Pierluigi Fedele, coordinatore delle sezioni della Guardia Forestale dell'Altipiano, sia Carlo Rigoni rappresentante del CAI, sia Gustavo De Filippo di Legambiente, si sono detti estremamente soddisfatti, per la grande attenzione e cura rivolta alla salvaguardia dell'ambiente.



Durante il sopralluogo effettuato al termine delle gare si sono mostrati persino increduli nel vedere le ottime condizioni delle zone dove oltre 3300 persone avevano passato la giornata.

Il Comitato ha concluso i lavori auspicando che le Autoritá prendano esempio dal nostro Progetto per altre manifestazioni che spesso si svolgono nell'ambiente, ed in particolare sull'Altipiano di Asiago, spesso con gravi danni per gli ecosistemi coinvolti.

Brian Parker e Maria Silvia Viti vedono, inoltre, in questo lavoro una guida per future simili manifestazioni di alto livello a cui i Club, i Comitati Organizzatori e le Commissioni ambientali delle Federazioni nazionali possano fare riferimento.