LA MASI E' CAMPIONE D'ITALIA SPRINT RELAY
TROFEO CONI 2024 AL TRENTINO
A LANZADA FRANCESCO MARIANI E JESSICA LUCCHETTA CAMPIONI SPRINT
UN MINUTO DI SILENZIO PER CHIMENTI
NEL WEEKEND IN VALMALENCO LE SPRINT TRICOLORI
AZZURRI DI RITORNO DALLA FINLANDIA E PRONTI A NUOVE SFIDE
Scuola dello Sport: Aperte le iscrizioni al corso 'Idoneità Posturale. Favorire una sana crescita e ritardare l'invecchiamento'
TRAIL-O: IL TEMP-O CHIUDE IL WEEKEND TRICOLORE
VERSO #GENOVA2024: MARIANI E QUELLA VOGLIA DI RIPETERSI
GENOVA: Gli azzurri sono rientrati dalla Svizzera e si trovano già in Liguria, accolti da sole e caldo, per il Training Camp ufficiale, valido anche per i WOC 2026, organizzato dai tecnici Alessio Tenani e Marcello Lambertini.
Tra i presenti, c'è anche Francesco Mariani. Il golden boy azzurro, classe 2001, di Ponte San Giovanni in provincia di Perugia, ha regalato all’Italia un grande risultato con l’11° posto nella Sprint di Coppa del Mondo che si è tenuta a Olten, nel Cantone di Solothurn, Svizzera.
Per lui un distacco di soli 30” dal vincitore, lo svedese Emil Svensk, e di 8” dalla top 6 che, nell’orienteering, significa podio lungo.
È lo stesso Mariani che torna sulle emozioni svizzere e racconta le sue attese in vista delle gare del fine settimana in Liguria, a Genova: a Voltri il sabato con la Sprint e a Nervi la domenica con la Sprint Relay.
“Vengo da un risultato inaspettato - racconta Mariani in una fase di preparazione al training odierno - perché non ero nelle migliori condizioni, a mio parere. Anche altri atleti hanno sofferto fisicamente la Sprint, perché si doveva correre molto in un terreno piatto con tratte molto veloci”.
Il piazzamento, a ridosso della top 10, regala stimoli importanti. “Arrivo a Genova più fiducioso, ho visto che fisicamente sono lì. Vediamo come va questa settimana, sulle carte rilevanti. Negli ultimi mesi ero andato bene, senza infortuni, quindi mi presentavo al via fiducioso”.
Per Mariani è anche l’occasione per fare una valutazione futura, per capire se vi è posto per lui ai vertici del movimento internazionale. “Ogni step verso l’alto richiede sempre del tempo. Non so quantificare quanto manchi al top, ma lo sport contemporaneo ha anche insegnato che c’è spazio per i giovani. Comunque dipende anche dalla persona, non tutti gli atleti sono uguali”.
Cosa ci aspettiamo da Genova? “Domanda difficile, mi aspetto di ripetermi”.
Senti più attenzione nei tuoi confronti? “Non troppo, la stessa di sempre. Non mi faccio condizionare dai fattori esterni”.
Qual è la giornata più interessante di questo weekend? “Sono diverse, con la Sprint di sabato in cui vorrei andare bene individualmente, e poi la domenica per la squadra”.
Come giudichi il terreno genovese? “Sicuramente un po' più intricato rispetto a quello svizzero, ma è quello a cui sono più abituato, con tanti allenamenti su cittadine italiane altrettanto intricate rispetto a Voltri o Nervi”.
Questa domanda andrebbe fatta al CT Stefano Raus, ma come squadra italiana come stiamo? “Siamo tanti, con più posti rispetto alle altre gare in quanto Paese ospitante: 7 uomini e 6 donne, tutti molto motivati. Abbiamo una bella occasione per maturare esperienza e per di più davanti al nostro pubblico. Proveremo a fare bene”.
Il CT cosa vi dice? “Facciamo molte riunioni e ci ha confezionato tanto materiale per la preparazione a tavolino, che è fondamentale. Ci guida e pianifica al meglio il nostro avvicinamento”.
Quali sono gli avversari più forti? “Gli stessi del weekend precedente, ma che ora conosco meglio”.
Chi ti ha colpito in particolare? “Difficile dirlo. Sono tutti molto forti e, per stare al loro livello, devo essere perfetto. Gli svedesi hanno ottenuto diverse top 10 e come gruppo sono pericolosi”.
L'EVENTO: Genova ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Capitale Europea dello Sport per l’anno 2024 da parte di ACES Europe, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, diventando così il palcoscenico di eventi sportivi nazionali e internazionali e di numerosi progetti che coinvolgono uomini e donne di ogni età e abilità.
Genova 2024 Capitale Europea dello Sport presenta un palinsesto ricchissimo, costituito da grandi appuntamenti agonistici affiancati da attività volte a promuovere la cultura dello sport e dei suoi fondamentali valori di accessibilità, integrazione, inclusione sociale e benessere.
Le manifestazioni di Genova 2024 coinvolgono, infatti, oltre 20 discipline sportive per atleti tra cui: Arrampicata sportiva, Basket, Beach Bocce, Calcio, Calcio Balilla, Ciclismo, Coastal Rowing & Beach Sprint, Corsa, Downhill, Ginnastica Artistica, Handbike, Hockey Prato Ju-Jitsu, Nuoto, Orienteering, Pallanuoto, Padel, Pallavolo, Scherma, Sport Equestri, Subbuteo, Tennis, Vela.
W Élite
Dallera Caterina 0824 – Park World Tour Italia S.S.D.
De Biasi Maddalena 0147 – Orienteering Tarzo A.S.D.
De Nardis Caterina 0221 – Polisportiva 'G.Masi'
Lucchetta Jessica 0824 – Park World Tour Italia S.S.D.
Palumbo Martina 0600 – Trento Orienteering A.S.D.
Zaffanella Guenda 0271 – A.S.D. Orienteering Como
M Élite
Debertolis Mattia 0824 – Park World Tour Italia S.S.D.
Di Stefano Marco Anselmo 0165 – A.S.D. Polisportiva Besanese
Mannocci Enrico 0221 – Polisportiva 'G.Masi'
Mariani Francesco 0221 – Polisportiva 'G.Masi'
Pellegrino Tecco Edoardo 0838 – Pro Team Nord-Ovest A.S.D.
Scopel Mattia 0646 – A.S.D. Fonzaso
Zagonel Giacomo 0221 – Polisportiva 'G.Masi'
Tecnici
Raus Stefano 0015 – Orienteering Pergine A.S.D.
Tait Samuele 0573 – Gronlait Orienteering Team A.S.D. (da venerdì 31.05.2024)
Fisioterapista
Rossi Daniele 0048 – A.S.D. G.S. Pavione
Programma
Lunedì 27.05.24 ritrovo a Bergamo e viaggio di andata per Genova
Martedì 28.05.24 allenamento libero a Bolzaneto e/o Savona
Mercoledì 29.05.24 allenamento “Campo di allenamento WOC 2026” a Camogli
Giovedì 30.05.24 allenamento “Campo di allenamento WOC 2026” a Recco
Venerdì 31.05.24 allenamento e Model Event, Team Officials’ Meeting
Sabato 01.06.24 gara World Cup Sprint (individuale)
Domenica 02.06.24 gara World Cup Sprint Relay, viaggio di rientro per Bergamo e Trento
a cura di Pietro Illarietti