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06/09/2005

Trail-O - Il punto della situazione

Ci siamo: tra un mese partirá il rush finale per l'assegnazione della Coppa Italia di Trail-O, per la quale mancano ancora tre gare, l'11 settembre a Torino, il 30 ottobre a Ferrara ed il 5 novembre a Verona, manifestazione inizialmente in calendario per il 9 ottobre ma spostata a causa del ritiro delle autorizzazioni da parte del Comune di Verona causa concomitanza di altra manifestazione.

Facciamo pertanto il punto della situazione, dopo le cinque gare giá disputate, ed azzardiamo dei pronostici per il nuovo titolo di Campione.

La Coppa Italia di Trail-O é iniziata con la gara del 12 febbraio presso il Parco di Villa Revoltella a Trieste, alla quale non ha potuto partecipare, per motivi di salute, il vincitore assoluto del circuito nazionale del 2004 Antonio Lunardon, della Misquilenses Orienteering,

A questa competizione hanno preso parte anche atleti provenienti dalla Slovenia, tra cui Niko Ctzek per la paralimpici, giunto al primo posto, mentre nella categoria open Maurizio Biasiol, della Polisportiva Le Volpi, si é imposto su Mateja Kerestes dell'OK Trzin (Slovenia) e su Elvio Cereser del Corivorivo. Al quarto posto, Renato Pelessoni del CAI Monfalcone, giunto secondo in classifica generale nella categoria open del Circuito Nazionale di Trail-O del 2004.

Nella classifica provvisoria, pertanto, ai primi tre posti si trovavano Maurizio Biasiol con 20 punti, Elvio Cereser con 17 punti e Renato Pelessoni con 14 punti.

A Trieste erano inoltre presenti le categorie esordienti, che hanno registrato la vittoria di Eleonora Todde della Polisportiva Le Volpi su Alessia Merson (della stessa Societá) mentre al terzo posto si é classificato Andrea Parovel del Ricreatorio Pitteri, oltre alla categoria Scuole con Michele Tremul al 1° posto, seguito da Lorenzo Nemez e Jessica Jermanis, tutti della Scuola Media G.Caprin.

Il 6 marzo, nuova gara nel Centro Storico di Bologna, dove l'assenza di lanterne a tempo ha determinato una serie di vincitori nella categoria open, ai quali sono stati assegnati i 20 punti in classifica : Alberto Grilli, Francesca Pelizzola e Piera Ceschi del C.U.S. Parma, Susy De Pieri e Michele Quagliato del C.S.I. Treviso, Stefano Brambilla dell' Unione Lombarda, Federica Anedda del G.S. Galileo Galilei, Alessio Tenani del G.S. Forestale.

Non essendo presenti, in queste due manifestazioni, atleti diversamente abili, la classifica della categoria paralimpici risultava ancora vuota.

Il 2 maggio l'appuntamento era a Mussolente con la gara organizzata dalla Misquilenses Orienteering, di cui Antonio Lunardon é presidente ed alla quale, facendo parte dell'organizzazione, non ha potuto prendere parte. La partecipazione é stata buona, con la presenza di 30 concorrenti tra cui due atleti diversamente abili. Nella categoria open la vittoria é toccata a Remo Madella dell'Unione Lombarda seguito, al secondo posto da Renato Bettin dell'Ori Swallows Noale ed al terzo posto da Elvio Cereser del Corivorivo mentre nella categoria paralimpici si é imposto Francesco Valentini su Andrea Gomiero, entrambi appartenenti alla Societá A.S.D. Sphera. Alla manifestazione era presente anche la categoria esordienti,che ha visto la vittoria di Stefano Donanzan su Adele Donanzan, tutti e due della Misquilenses Orienteering, con al terzo posto la coppia formata da Serena e Viviana, di cui una é la Presidentessa dell'Associazione Provinciale di Padova dei diversamente abili.

In virtú di questi risultati é stata redatta anche la prima classifica parziale di Coppa Italia della categoria paralimpici con al primo posto Francesco Valentini (10 punti) seguito da Andrea Gomiero (8 punti).

Alla quarta prova di Coppa Italia (il 29 maggio) ad Ascoli Piceno la partecipazione non é ai livelli di Mussolente, ma vi sono ben quattro atleti diversamente abili, tra cui Antonio Lunardon, che inizia da questa gara la sua rincorsa alla riconferma del titolo. L'accoglienza degli organizzatori agli atleti fuori regione é davvero incredibile, grazie alla sensibilizzazione operata nei confronti degli organi comunali, che hanno offerto agli orientisti vitto ed alloggio. Nella categoria open vince Tiziano Vargiolu dell'A.S.D. Sphera davanti ad Antonio Lunardon della Misquilenses Orienteering, ed ad Andrea Sturba del Colibrí.

Nella categoria paralimpici Antonio Lunardon giunge al primo posto seguito dagli atleti del Colibrí Andrea Sturba e Silvia Di Pietrantonio, mentre Lorella Azzara della Scuola "E. Monti" vince la categoria esordienti davanti a Mariaida Cimino della stessa scuola e Davide Capriotti della Cantalamessa. Nella categoria scuole, la Scuola "E. Monti" fa da padrona piazzando i propri ragazzi, ai primi tre posti : Dario Merlonetti primo, Ilaria Giovannozzi seconda e Rachele Angelici terza.

Dopo questa prova, Antonio Lunardon raggiunge, con 10 punti, Francesco Valentini al primo posto nella classifica generale paralimpici.

Per la quinta prova si ritorna, l'11 giugno, a Trieste, nello splendido scenario del Parco di Miramare. 50 gli atleti presenti, tra cui dieci sloveni e 2 croati. Nella categoria open, nonostante il percorso netto senza errori, Antonio Lunardon si piazza al 5° posto in virtú del maggior tempo impiegato nel prendere la decisione nelle piazzole in cui era previsto il cronometraggio. La categoria viene vinta da Mateja Kerestes dell'OK Trzin (SLO) seguito da Kreso Kerestes della stessa societá ed al terzo posto si piazza Jasminka Cindric dell'OK Vihor (HR). Per la Classifica di Coppa Italia Antonio Lunardon prende 20 punti essendo giunto primo degli italiani, Fulvio Pacor della Pol. G. Castello di Roma, giunto 7° in classifica ma secondo degli italiani, si aggiudica 17 punti mentre terzo degli italiani, giunto all'8° posto in classifica, con 14 punti troviamo Paolo Viviani del CAI XXX Ottobre di Trieste. La categoria paralimpici viene vinta da Fanika Trunkelj della Societá DDS (SLO), al secondo posto si piazza Antonio Lunardon, unico italiano in gara di questa categoria, ed al terzo posto Niko Cizek dell'OK Trzin (SLO).

Nella categoria esordienti Angela Della Luce del Ricreatorio Pitteri giunge prima seguita dalla sua compagna Valentina Peri ed al terzo posto abbiamo Emanuele Biasiol della Polisportiva Le Volpi. Abbiamo inoltre la categoria esordienti/paralimpici dove troviamo quattro atleti della stessa societá, la G.S. Acquamarina, giunti cosí al traguardo: 1a Erika Stock, 2a Fabiana Pisano, 3° Gianluca Alessandri e 4a Susanna Sanacore. Leggendo la cronistoria di queste gare possiamo notare che nessun atleta si é mai piazzato, in queste gare, nei primi tre posti almeno due volte, a parte Elvio Cereser, secondo degli italiani a Trieste e terzo a Mussolente nella categoria open, ed Antonio Lunardon, con due primi posti nella categoria paralimpici e con un primo e secondo posto nella categoria open. Rileggendo inoltre le classifiche complete possiamo dire che a differenza dell'anno scorso, questa disciplina sta prendendo un po' di piede : prova ne sia la buona affluenza di atleti nelle gare di Trieste e di Mussolente. Purtroppo manca ancora la partecipazione degli atleti diversamente abili ai quali questa disciplina é rivolta, ma ci auguriamo che la nuova commissione di trail-o con a capo il suo presidente Massimo Bianchi pubblicizzi ed informi chi di dovere affinchè anche queste persone si avvicinino a questo meraviglioso sport. Nel frattempo tiriamo un po' le somme con in mano la classifica generale dopo queste avvincenti cinque prove di Coppa Italia. I primi dati dicono che nel corso di queste competizioni hanno partecipato, nelle categorie agoniste, cinque atleti in quella paralimpici e cinquantotto atleti nella open. Questo risultato, come secondo anno del circuito di Trail-O, inizia a confortare nella speranza che altri atleti, soprattutto i diversamente abili, si avvicinino e provino l'esperienza di questa disciplina che abilita la mente alla lettura della cartina.

Per i risultati partiamo innanzitutto con la categoria paralimpici dove troviamo al primo posto con 20 punti Antonio Lunardon, al secondo posto con 10 punti Francesco Valentini dell'A.S.D. Sphera, al terzo posto, a pari merito con 8 punti, Andrea Gomiero dell'A.S.D. Sphera ed Andrea Sturba del Colibrí, al quarto posto con 7 punti Silvia Di Pietrantonio del Colibrí ed al quinto posto il suo compagno di societá Giuseppe Agostini con 6 punti. Possiamo pertanto azzardare che, se Antonio Lunardon parteciperá alle ultime tre gare, in considerazione anche della latitanza degli atleti diversamente abili, ha buone probabilitá di aggiudicarsi il titolo di Campione Italiano 2005 nella categoria paralimpici. Per la categoria open il discorso é molto piú aperto, ed essendoci a disposizione ancora 60 punti, investe almeno una quindicina di concorrenti. Iniziamo subito con il vedere questa classifica partendo dal primo posto che é occupato da Tiziano Vargiolu dell'A.S.D. Sphera con 51 punti, ma con una gara da scartare che secondo i calcoli lo porterebbe a 46 punti, ma sempre al comando della classifica. Al secondo posto troviamo Elvio Cereser del Corivorivo con 41 punti seguito al terzo posto da Antonio Lunardon della Misquilenses Orienteering con 37 punti. Dal 4° posto in poi troviamo in ordine i seguenti atleti: con 36 punti Susy De Pieri del C.S.I. Treviso, con 30 punti Renato Pelessoni del C.A.I Monfalcone, con 25 punti Maurizio Biasiol della Polisportiva Le Volpi e Davide Chiocca del C.A.I. Monfalcone, con 20 punti Stefano Brambilla e Remo Madella dell'Unione Lombarda, Federica Anedda del G.S. Galileo Galilei, Alessio Tenani del G..S. Forestale, Piera Ceschi, Francesca Pelizzola ed Alberto Grilli del C.U.S. Parma e Michele Quagliato del C.S.I. Treviso. Tutti gli atleti, a partire dal secondo posto in poi, hanno giá un risultato scartato. Viste le premesse, nelle ultime tre gare ci sará una bella lotta per il primato in questa disciplina ed azzardare un pronostico ci sembra ancora prematuro. Perciò attendiamo con ansia la gara dell'11 Settembre a Torino nel parco Valentino per l'inizio del rush finale della Coppa Italia di Trail-O.



Antonio Lunardon

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