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04/09/2022

TDR2022: IL TRENTINO DOMINA, IL FRIULI VENEZIA GIULIA SORPRENDE

TDR2022: IL TRENTINO DOMINA, IL FRIULI VENEZIA GIULIA  SORPRENDE

COMACCHIO: Il Trentino rispetta i pronostici della vigilia e si aggiudica il Trofeo delle Regioni 2022. Un'edizione articolata, quella organizzata dalla Polisportiva Masi, che ha visto lo svoglimento di ben 5 prova (Sprint, Mtb-O, Trail-O e Relay).

Il Trentino ottiene 55 punti, davanti al Friuli Venezia Giulia, 82, Veneto, 84, Emilia Romagna, 88, e Lombardia, 100 e Piemonte. Anche quest'ultima regione conferma quanto di buono fatto vedere nelle ultime stagioni con un trend di crescita. Erano 12 le rappresentative al via con 200 ragazzi in gara.

Il commento dei vincitori: "Siamo andati molto bene - le parole di Aaron Gaio - abbiamo vinto entrambe le staffette. In quella dei giovani eravamo favoriti, mentre quella Junior è stata molto combattuta e siamo riusciti a spuntarla per 5". Eravamo presenti con 19 ragazzi e tutti hanno avuto modo di maturare una bella esperienza. Stiamo facendo crescere una buona generazione di atleti e la differenza l'abbiamo fatta come squadra con quasi tutte le categorie coperte con un podio".

Gaio aggiunge: "Da quando c'è il nuovo regolamento volto ala valorizzazione dei giovani abbiamo sempre vinto, nella nostra sede conserviamo tutte le 5 targhe che ricordano questi successi. Siamo però contenti di vedere che le altre regioni stanno avanzando. Bravi anche a loro".

Sul format: "E' stata una bella iniziativa (5 gare in 48 ore) in cui i ragazzi hanno potuto scoprire Mtb-O e Trail-O con delle prove alla portata di tutti. Un format promozionale e completo e una bella occasione per confrontarsi con le altre regioni, anche quelle che si vedono meno alle gare".

Il commento del Friuli Venezia Giulia arriva per voce della presidente, Clizia Zambiasi oggi non presente a Comacchio. "Sono 8 anni che lavoriamo duramente per arrivare a questi risultati. Per me non si tratta di una sorpresa. Fin dal mio insediamento avevo esplicitato gli obiettivi, ossia investire sull'agonismo giovanile. Era la nostra mission. Abbiamo fatto crescere un gruppo di ragazzi che all'epoca avevano 10 anni. Ci siamo messi in discussione, cambiato assetto nel corso degli anni e lavorato duramente".

Zambiasi conclude: "Ora ci sentiamo più strutturati. Stiamo raccogliendo dei primi frutti e chi ha creduto nel progetto è adesso presente in questo gruppo. Voglio inoltre sottolineare l'imporanza della presenza dei genitori che hanno collaborato a pieno. Abbiamo sostenuto un camp anche nei giorni scorsi dove erano presenti ben 26 nuovi iscritti, alcuni di questi in Mtb". Infine: "Mi ritengo una presidente agonista e quindi, abbiamo privilegiato l'inclinazione alla competizione".  

La FISO è stata oggi rappresentata dal Presidente, Sergio Anesi.

 

Pietro Illarietti

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