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SU DONNA MODERNA IL SERVIZIO SULLE RAGAZZE DELL'ORIENTEERING
Il servizio in edicola da alcuni giorni ha dedicato alle ragazze ben 8 pagine fotografiche. Sono state inserite pure numerose note di spiegazione sullo sport dell'orienteering.
Ecco il commento della redazione di Donna Moderna (Bruno Dall'Arche e Antonella Marmieri): "Le ragazze, oltre ad essere molto belle, sono state disponibilissime e professionali. Crediamo che abbiano contribuito a veicolare nel migliore dei modi il messaggio legato al loro sport. Per noi é stato un piacere lavorare con loro"
Ecco di seguito l'articolo che il quotidiano "Il Giorno" ha dedicato a questo reportage che, tra le altre cose, ha ottenuto la prima pagina dell'edizione locale di Sondrio.
MAZZO DI VALTELLINA: Non capita tutti i giorni di incontrare nel bosco delle bellissime ragazze con abito da sera in sella ad una mountain bike. E' questa la scena surreale che alcuni alpinisti hanno vissuto ieri nei comuni di Tovo e Mazzo. Infatti i fortunati si sono imbattuti nelle modelle della squadra nazionale di orienteering, sport dei boschi, molto seguito nel Nord Europa e Svizzera.
Le ragazze, tutte pluricampionesse italiane, che hanno dato vita al set diretto da Bruno Dell'Arche con gli scatti di Ugo Zanborlini erano: Laura Scaravonati, Maria Chiara Crippa, Ylenia Gobber, Stephanie Bethaz, Elisa Granetto e Lucia Curzio.
Le bellissime atlete erano impegnate nella realizzazione di un servizio fotografico per un periodico femminile in edicola a fine mese. Molteplici le location scelte: i sentieri, il bosco, alcuni scorci paesaggistici. Divertente il contrasto fra l'eleganza delle ragazze, tutti in eleganti abiti neri, la natura incontaminata della zona, la bellezza delle modelle e la fatica fatta in sella alle mountain bike.
"Un evento positivo per il nostro comprensorio - ha commentato il sindaco di Tovo Gianbattista Pruneri - che in questo modo può farsi conoscere".
"é stata una bellissima esperienza - ha commentato Laura Scaravonati, una delle modelle orientiste - abbiamo trovato una realtá che ci ha accolto benissimo. Per facilitare il nostro lavoro si sono mobilitati in tanti: i Comuni, l'Associazione Pieve di Mazzo, la protezione civile di Tovo, alcune aziende e gli operatori turistici che hanno tenuto aperto ad oltranza i loro esercizi per darci accoglienza e permettere a noi di sottoporci alle cure di truccatori e parrucchieri" .
Pietro Ilarietti
(inserita da Bruno Trebbi)
