Special Olympics Italia ETS e la Federazione Italiana Sport Orientamento hanno firmato una convenzione per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità intellettive attraverso la pratica sportiva e l’Orientamento.
La convenzione, firmata dal Vicepresidente Roberto Ghiretti, per procura di Angelo Moratti, Presidente di Special Olympics Italia, e da Alfio Giomi, Presidente della Federazione Italiana Sport Orientamento, ha l’obiettivo di favorire la diffusione della pratica dell’Orientamento tra le persone con disabilità intellettive e, al contempo, di diffondere la filosofia e i metodi di Special Olympics all’interno dei circoli e degli associati alla Federazione Italiana dell’Orientamento.
“Questa convenzione rappresenta un importante passo avanti per Special Olympics Italia e per la Federazione Italiana Sport Orientamento, poiché segna l’inizio di una collaborazione strategica e innovativa tra le due organizzazioni – ha dichiarato Roberto Ghiretti, Vicepresidente di Special Olympics Italia. “Siamo convinti che lo sport possa essere un potente strumento per promuovere l’inclusione e la valorizzazione delle persone con disabilità intellettive, offrendo loro opportunità di crescita personale, di sviluppo delle abilità e di inclusione sociale. Siamo entusiasti di lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo, condividendo le nostre esperienze e competenze per creare un impatto positivo e duraturo nella vita delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie“.
“Quello con Special Olympics è un vero e proprio matrimonio d’amore – ha detto Alfio Giomi, Presidente della Federazione Italiana Sport Orientamento – Una sinergia che nasce da una profonda condivisione di valori: inclusione, rispetto, crescita personale. Ho creduto fin da subito in questa collaborazione, non solo per il mio passato di docente – che mi ha insegnato quanto lo sport possa essere uno straordinario strumento educativo – ma soprattutto per il significato che questo progetto assume per il movimento dell’orienteering. Special Olympics rappresenta la parte più autentica e luminosa dello sport: quella che mette al centro la persona, e non la prestazione. Poter offrire ai nostri territori, alle nostre società e alle famiglie un’opportunità concreta di inclusione attraverso l’orienteering è un passo avanti di cui andiamo fieri. Questa convenzione non è un gesto simbolico, ma un impegno concreto per costruire insieme percorsi, eventi, esperienze dove ogni atleta possa sentirsi protagonista. E sono certo che, come spesso accade, saremo noi i primi a imparare: perché la determinazione, l’entusiasmo e l’autenticità degli atleti Special Olympics sono un esempio per tutto il movimento sportivo italiano.”
La convenzione prevede una serie di azioni concrete, tra cui la promozione della pratica dell’Orientamento tra le persone con disabilità intellettive, la formazione di dirigenti e tecnici sportivi, e l’organizzazione di eventi e manifestazioni sportive congiunte.
Special Olympics Italia e la Federazione Italiana Sport Orientamento si dichiarano convinte che questa collaborazione possa portare a risultati concreti e duraturi per le persone con disabilità intellettive e per le loro famiglie e si impegnano a lavorare insieme per valorizzare le potenzialità di ogni individuo, concentrandosi sempre sulle abilità e punti di forza, piuttosto che sulle limitazioni.
P.I.