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05/07/2023

SI CHIUDE A PIEVE DI CADORE LA 5 DAYS 2023

SI CHIUDE A PIEVE DI CADORE LA 5 DAYS 2023

 

PIEVE DI CADORE (BL): Alla presenza del Presidente FISO, Sergio Anesi, del Presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, del Presidente di FISO Veneto, Mauro Gazzerro e dell'organizzatore, Gabriele Viale, si è chiusa la 5 Days of Italy 2023. 

Anesi ha ringraziato organizzatori, volontari e istituzioni per il fattivo supporto garantito all'appuntamento multidays. "Un appuntamento dalla forte ricaduta sul territorio, con 1.200 partecipanti che hanno soggiornato per una settimana. Ora tocca alla Primier-O Week".

Pienamento soddisfatto pure Padrin che ha dato un arrivederci a presto ai concorrenti. La 5 Days nel 2024 si terrà nell'Altipiano della Paganella, dando così vita ad un ping pong orientistico dato che anche la località trentina, 3 anni fa aveva ospitato 5 Days. Alle parole di Anesi si sono uniti pure Gazzerro e Viale. 

LA GARA: Megan Carter-Davies (Gran Bretagna) e Toby Scott (Nuova Zelanda) sono i vincitori della 5 Days 2023.

La Campionessa del mondo sprint in carica ha fatto valere il suo talento e a sua forza, aggiudicandosi tutte le 5 tappe di volta in volta su una avversaria diversa: ci hanno provato la neozelandese Lizzie Ingham, poi la sua connazionale Grace Molloy, infine la finlandese Maija Oksanen che nella conclusiva sprint è rimasta staccata di soli 9 secondi. Tuttavia la legge della più forte ha sempre prevalso: sia le tre gare middle distance disputate a Caralte di Cadore, Padola e Piames, sia la long distance di Monte Zucco a Tai di Cadore sia la sprint nel labirinto di Pieve hanno visto la britannica prevalere e mettere pressione alle prossime avversarie in occasione dei Campionati Mondiali che andranno in scena in Svizzera tra due settimane.


Diversa la situazione in campo maschile. Toby Scott ha avuto una buona partenza, ma il connazionale Matt Ogdén è sembrato avere una marcia in più nella prima tappa, in occasione della quale il favorito ceco Voitech Kral ha commesso un grave errore all’ottavo punto (“non sapevo dove ero e non sapevo dove stavo andando”). Kral però ha rimesso le cose a posto già nella seconda tappa a lunga distanza, vinta però con soli 10 secondi di vantaggio proprio su Toby Scott. Nella terza tappa e nella quarta tappa Kral ha incrementato a 7 minuti il vantaggio in classifica generale su Scott, presentandosi al via della quinta tappa come logico favorito per la classifica generale. Tuttavia nell’orienteering l’errore è sempre in agguato: mentre gli altri concorrenti si davano battaglia per la singola tappa, Scott è arrivato al traguardo quasi in surplace e Kral si è “accontentato” del quarto posto, posizione che poi si è trasformata in una punzonatura mancante con conseguente esclusione dalla classifica generale. Buon per Scott, che si è ritrovato vincitore della 5 giorni per soli 16 secondi su Matt Ogdén e al quale stava per costare caro il ritmo controllato dell’ultima tappa.

 

P.I.

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