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15/09/2019

ROMA MEETING: CORRERE AL TRAMONTO NELLA NECROPOLI

ROMA MEETING: CORRERE AL TRAMONTO NELLA NECROPOLI

 

ROMA: Difficile rimanere indifferenti se la proposta sportiva prevede una competizione in una delle più grandi necropoli antiche, attraversata da una via sepolcrale lunga più di 2 Km. Eppure l’offerta del ROMe Meeting 2019 del prossimo 1-3 novembre offre anche questo. Una Sprint unica che lascerà emozioni e ricordi che accompagneranno i partecipanti per lungo tempo.

Stiamo parlando della Necropoli della Banditaccia, nel Comune di Cerveteri, poco distante dalla capitale e raggiungibile da un trenino che parte da Roma Termini con destinazione Marina di Cerveteri. Un viaggio da 30 minuti circa a cui si aggiunge un trasferimento con la navetta. Lo sforzo vale il disturbo e ci si trova davanti a tombe millenarie. Le più antiche sono del tipo a pozzo. Dall’ VII secolo A.C., con il prevalere del rito della sepoltura, si sono sviluppati grandi tumuli con camere funerarie scavate nel tufo e decorate con motivi ispirati alle forme dell'architettura domestica. Questi monumenti, appartenuti a famiglie di alto rango, hanno restituito ricchi corredi e frequente è la presenza di materiali importati dal Vicino Oriente e dalla Grecia. 

Le necropoli di Cerveteri e Tarquinia sono state incluse nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO nel 2004 e costituiscono il primo esempio di siti riferibili alla civiltà etrusca

La sesta edizione del ROMe (quarta da quando il Corsaorientameto Club Roma A.S.D. e l’A.S.D. Orsa Maggiore collaborano per la sua realizzazione) è dunque anche storia.

PAROLA AGLI ORGANIZZATORI: Sono però molte le novità che caratterizzeranno questo Meeting Internazionale: mappe con simbologia ISSPROM (obbligatoria dal 2020), una tappa in notturna, una in centro storico e per la prima volta nella storia del ROMe (come anticipato), una tappa fuori le mura che lascerà estasiati i concorrenti. Ma approfondiamo….

 

1° tappa: Tor Tre Teste (Roma)

Tracciatore: Remo Madella

Controllore: Stefano Zarfati

Gara in notturna con partenza in massa. 

Mappa aggiornata per l’occasione da Remo Madella con simbologia ISSPROM.

Si tratta di un parco cittadino con modesti movimenti del terreno e un’articolata zona abitata che permetterà molte scelte di percorso. Il buio renderà certamente più impegnativo il tracciato.

 

Programmeremo le partenze in modo che le categorie maggiori partiranno direttamente in notturna, le altre all’imbrunire.

Il ritrovo sarà presso lo stadio di atletica e rugby “Paolo Nori” a nostro esclusivo uso, antistante una delle più belle chiese moderne di Roma: “la chiesa delle vele” dell’architetto Richard Meier. Consigliamo di vistarla nel pomeriggio…in attesa della chiamata in partenza. 

 

2° tappa: Necropoli della Banditaccia (Cerveteri)

Tracciatore: Stefano Zarfati

Controllore: Remo Madella

Gara in linea con partenza scaglionata. 

 

Il fiore all’occhiello di questa edizione è certamente questo gioiello storico e tecnico. 

Mappa con simbologia ISSPROM completamente rifatta ed ampliata da Remo Madella a sostituzione della già esistente mappa di proprietà dell’ Orientering Roma A.S.D. (che ringraziamo).

Determinante per la scelta dell’area è stato il Comune di Cerveteri che ha subito aderito con entusiasmo all’iniziativa permettendo così di far accedere gli orientisti ad un mondo magico e patrimonio dell’UNESCO come la necropoli della Banditaccia in Cerveteri, motivo di turismo da ogni parte del mondo. La storia di Roma…prima di Roma. Gli etruschi hanno scelto questi luoghi per la vicinanza al mare e la rigogliosità dei boschi e ne abbiamo testimonianze ovunque.

Boschi e campagne disseminate di tombe più o meno grandi e di diversa forma che, unite alle microforme del terreno sapientemente rappresentate in mappa, regaleranno tracciati tecnici e momenti indimenticabili ai concorrenti. 

 

3º tappa: Roma centro storico 

Tracciatore: Mike Sintoni

Controllore: Giacomo Nisi

Gara in linea con partenza scaglionata. 

 

Quest’ultima giornata, oltre a chiudere l’edizione, ha valore come tappa italiana del City Race Euro Tour 2019. 

La competizione nella capitale comincia dalla splendida veduta della città dal ritrovo nei pressi della terrazza del Pincio in Villa Borghese. I percorsi si svilupperanno tra monumenti, chiese e fontane storiche e sarà cura dei tecnici responsabili di giornata toccare con i tracciati i luoghi più belli e significativi, mantenendo comunque alto il livello tecnico della gara.

 

In collaborazione con Daniele Guardini e Stefano Zarfati

Inserito da P.I:

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