_06/07/2023

PRIMIER-O WEEK: BOSTROM E PEZZATI VINCONO LA MIDDLE

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VAL VENEGIA (TN): Un viaggio di 7 giorni, da Stoccolma passanto per l'Est Europa fino a Venezia prima di arrivare, nella bellissima valle Venegia e vincere la Middle. Lui è Mårten Boström che, con Elena Pezzati, vincono la Middle della Primier-O Week, competizione internazionale multidays. 

La prova, organizzata dall'US Primiero, ha visto così una giornata di grande agonismo, caratterizzata da boschi di abete rosso e ruscelli su un terreno reso pesante dalla pioggia caduta con violenza nella notte precedente. 

Bostrom, classe 1982, ha coperto la distanza di 34':16" ha preceduto il connazionale svedese Anton Forsberg (35:32) e lo svizzero Flavio Poltera (35': 03"). Il miglior italiano è Tommaso Salet, 11°, in 38':42", con Samuele Curzio, 12°, 38':58".

Tra le donne, Pezzati, ticinese classe 1999, chiude in 32'. Seconda Synove Braten, svedese, distanziata di 1':27". Terzo posto per la danese Mathilde Smedegaard Madsen, in 34':27".

I PROGAGONISTI: Mårten Boström ha nel suo palmares il titolo di campione del mondo Sprint 2013 nell'Orienteering ed è stato anche un ottimo maratoneta, che ha mancato per pochissimo la carta olimpica. Oggi si dedica con profitto al trail running.

"Vengo dalla Finlandia, da Stoccolma e gareggio per Lidingo. Un team che ha una grande tradizione con l'Italia. Abbiamo avuto molti atleti italiani nel nostro club, come Mattia Debertolis (atleta di Primiero) e Klaus Schgaguler (altoatesino). In onore dell'Italia abbiamo anche i colori sociali con maglia blu".

Il finlandese racconta il suo viaggio per venire a Primiero. "Sono partito con mia moglie e mio figlio e abbiamo voluto tornare qui in Trentino, dove avevo corso anni fa. Dell'Italia ho sempre bellissimi ricordi, come i Mondiali del 2014 e una 5 Days degli Appennini".

Sulla sua carriera: "Sono nato con l'Orienteering, passato alla maratona a tornato all'Orientamento. Comunque sono qui con mappa e bussola perchè mi diverto sempre molto".

Sull'evento: "Si tratta di un posto speciale e magico. Un'area molto ampia ed una foresta naturalisticamente intatta. Il fonto è molto differente rispetto a quello finlandese e lo trovo un'esperienza interessante, sopratutto per chi deve andare ai Mondiali in Svizzera. Un grande test di preparazione".

Elena Pezzati non è un volto nuovo per il movimento italiano. Sempre più spesso la vediamo in Italia. "Di frequente vengo a Primiero,- conferma l'elvetica - il mio compagno abita qui, e quindi amo allenarmi in queste zone, che offrono opportunità di training importanti".

La corsa: "Ho sbagliato in 2 punti, perdendo quasi un minuto. Nel complesso è andata bene, nella parte in costa credo di aver fatto la differenza. Ho avuto modo di apprezzare la natura, i passaggi, quelli più semplici e quelli complicati".  Sul futuro. "Voglio crescere ancora ed un giorno ambire alla maglia della Nazionale svizzera. Il livello è altissimo, ma ci voglio provare".

 LEADER: Mårten Boström ed Elena Pezzati sono ovviamente al comando della classifica generale.

Soddisfazione in casa US Primiero. Il sodalizio trentino ha dato dimostrazione di solidità organizzativa importante, facendo fronte alle situazioni più complesse. L'ultima in ordine di tempo è stata quella legata alle complicazioni meteo. Nella giornata di oggi era infatti prevista la Long di Colle Margherita, che è stata posticipata a domani a causa delle pessime previsoni che davano forte pioggia. Nella zona di Val Venegia invece non sono scese precipitazioni e questo ha favorito il lavoro di tutti. "Siamo molto attenti alla sicurezza - le parole dei dirigente dell'US Primiero - ed abbiamo fatto fronte ad una situazione potenzialmente pericolosa. Invece tutto è andato al meglio e siamo molto soddisfatti. La prima giornata è andata ed ora ci restano altre 2 prove. Siamo pronti".

La prova odierna è stata tracciata da Manuel Negrello.

Ricordiamo che in gara c'erano circa 700 atleti, al 90% stranieri. 30 le nazioni presenti comprese Australia, Canada e Corea del Sud.

Domani i programma vede il Col Margherita, gara in altura sopra i 2.000 metri, e poi sabato la chiusura a Passo Rolle. Nei giorni scorsi invece si sono svolte 2 gare cittadine di livello regionale.

Pietro Illarietti