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PULINET NUOVO PARTNER FISO
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PASQUA ORIENTISTICA IN UNGHERIA
La tre giorni ungherese ha visto la partecipazione di circa 1000 atleti di 15 nazioni diverse, tra le quali i nazionali di Austria, Ungheria e Romania, con boschi di foglia per le due prime tappe con corsa facilitata, mentre la tappa finale ha visto i concorrenti impegnati in una corta distanza su una collina di bosco di pino, molto tecnica, caratterizzata da avvallamenti e fosse, dove le varie classifiche si sono definite anche con qualche sorpresa rispetto alle previsioni.
Le prime due giornate di gara sono state caratterizzate da un vento polare che ha infreddolito non poco i concorrenti. Il sabato Santo é scesa per lunghi tratti una neve ghiacciata portata dal vento che arrossava le guance e le mani dei mille coraggiosi.
Trattandosi di un'occasione per fare solo degli allenamenti, i risultati conseguiti dal gruppo italiano non sono quindi importanti
Una bella occasione di fare sport e turismo nella bellissima Ungheria, dove si potrebbe anche tornare in luglio per la "quattro giorni" in programma dal 10 al 14, come gare di contorno ai mondiali giovanili che avranno luogo ai Miscolc (a nord/est della nazione) nei tipici boschi ungheresi, tutti di faggio. Chi volesse qualche notizia in merito, potrá consultare la pagina http://www.eger.hu/hungaria2001/
Alberto Zambiasi