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23/04/2001

PASQUA ORIENTISTICA IN UNGHERIA

Sei atleti dell'Orienteering Club Predaia ed uno della Besanese, sono stati gli unici italiani a scegliere l'Ungheria per una interessante tre giorni di gare nei boschi situati subito a nord/ovest di Budapest: la 23 edizione della POSTAS MATAV CUP, classica pasquale ungherese ben organizzata dalla blasonata societá dei fratelli Janos e Marton Söter, tecnici ormai conosciuti anche in Italia per aver preparato tutte le carte usufruite in occasione della "5 giorni della Valle di Non" del 1998 e altre.

La tre giorni ungherese ha visto la partecipazione di circa 1000 atleti di 15 nazioni diverse, tra le quali i nazionali di Austria, Ungheria e Romania, con boschi di foglia per le due prime tappe con corsa facilitata, mentre la tappa finale ha visto i concorrenti impegnati in una corta distanza su una collina di bosco di pino, molto tecnica, caratterizzata da avvallamenti e fosse, dove le varie classifiche si sono definite anche con qualche sorpresa rispetto alle previsioni.

Le prime due giornate di gara sono state caratterizzate da un vento polare che ha infreddolito non poco i concorrenti. Il sabato Santo é scesa per lunghi tratti una neve ghiacciata portata dal vento che arrossava le guance e le mani dei mille coraggiosi.

Trattandosi di un'occasione per fare solo degli allenamenti, i risultati conseguiti dal gruppo italiano non sono quindi importanti

Una bella occasione di fare sport e turismo nella bellissima Ungheria, dove si potrebbe anche tornare in luglio per la "quattro giorni" in programma dal 10 al 14, come gare di contorno ai mondiali giovanili che avranno luogo ai Miscolc (a nord/est della nazione) nei tipici boschi ungheresi, tutti di faggio. Chi volesse qualche notizia in merito, potrá consultare la pagina http://www.eger.hu/hungaria2001/



Alberto Zambiasi

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