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MTB-O: PILSEN, PECORARI E KALC ANCORA SECONDI.

PLZEŇ (CZE), 4ª tappa – Giornata impegnativa e ricca di emozioni alla 5 Giorni di MTB Orienteering in Repubblica Ceca, dove si è disputata una Long Distance tanto dura quanto spettacolare. Con quattro tappe alle spalle, gli azzurri dimostrano di saper soffrire e tenere la testa nella bagarre internazionale, con due secondi posti di prestigio e diversi piazzamenti che consolidano il quadro generale.
Pecorari e Kalc ancora protagonisti
Nella categoria Elite femminile, Iris Pecorari centra un altro ottimo secondo posto, chiudendo la lunga fatica di giornata in 1h42’54”, staccata di soli 2’04” dalla vincitrice, la danese Nikoline Splittorf, dominatrice anche nella Middle. Con questo risultato, Pecorari consolida la seconda posizione nella classifica generale, alle spalle della ceca Martina Tichoska.
'Un finale in crescendo - racconta la friulana - e 2 minuti di distacco nella Long per me non sono molti'.
Anche nella M17, Rado Kalc conferma la sua solidità con un altro argento di tappa, finendo a 1’20” dal francese Hartnhagel, ma mantenendo con merito il primo posto nella generale.
«Non so davvero come abbia fatto il francese a rifilarmi un minuto su questo tipo di tracciato – ha commentato Kalc –. Ha fatto una gara incredibile. Ma domani voglio giocarmi tutto, anche per prendermi una bella rivincita sportiva.»
Traversi tiene la top 3, Wild in rimonta
Nella M20, Matteo Traversi Montani chiude sesto, battuto dal ceco Račanský, sempre più leader della categoria. Traversi, però, resta terzo nella generale con margini per difendere il podio nell’ultima tappa. Da segnalare la bella rimonta di Michael Wild, che dopo qualche giorno influenzato è tornato competitivo con un ottavo posto, sfruttando la sua specialità preferita.
Rossetto si mette in luce, Bettega paga lo sforzo
Tra gli Elite maschili, il miglior italiano è stato Riccardo Rossetto (10°), molto abile nel leggere il terreno ceco e nel gestire i tratti da affrontare con la bici in spalla. Prestazione difficile invece per Fabiano Bettega, che dopo tre prove da protagonista ha subito un evidente crollo energetico nella seconda metà di gara, chiudendo 15°. Nonostante questo, dovrebbe mantenere la terza piazza provvisoria nella generale, complice anche il crollo del ceco Vojtěch Ludvík(18°).
Giovani in crescita: Sessi, Dainese e Ruggiero
Prosegue la striscia di podi per la giovanissima Beatrice Sessi, seconda anche oggi in W12, al termine di una Long massacrante. In crescita anche Sofia Dainese (classe 2009), ottava nella W20, capace di esprimersi al meglio su distanze lunghe, nonostante la giovane età. Ines Ruggiero, infine, conferma la top 10 nella W14.
Long tecnica e faticosa: ora la Middle a caccia
La Long di oggi è stata un vero banco di prova per tutti: sentieri poco visibili, scelta di percorso determinante e un dislivello fisico che ha messo a dura prova ogni atleta. Dopo quattro giornate ad alta intensità, la stanchezza inizia a farsi sentire, ma gli italiani hanno dimostrato di avere ancora energie e motivazioni chiare.
Domani, quinta e ultima tappa: una Middle semi-free order con partenza a caccia, basata sui distacchi accumulati. Sarà l’ultima occasione per ribaltare classifiche e scrivere una nuova pagina azzurra.
P.I.