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#EOC2023: MATTIA SCOPEL, IL SOGNO CHE AVEVO FIN DA BAMBINO

PESCHIERA (VR): Da qualche anno, Mattia Scopel, è lì e veleggia tra i big dell'Orienteering italiano. Pacato, ma grintoso, il veneto 23 enne è sempre alla ricerca della zampata giusta. Arriva agli EOC2023 grazie ad un avvicinamento buono, con piazzamenti di prestigio e una bella figura nelle gare di selezione. Dice di essere perseverante, anche se il suo difetto è l'impazienza. Caratteristica che non si addice ad un orientista.
Questi i suoi pensieri pre evento. "Gli Europei Sprint sono di sicuro il mio grande obiettivo stagionale ed un'occasione che aspettavo da quando ero bambino. Sono pronto, mi sento bene e sereno. Sto lavorando da tanto tempo assieme ai miei allenatori, Modesto Bonan e Cristian Bellotto, per essere presente ad appuntamenti di questo calibro e non vedo l'ora di confrontarmi con i top runners del nostro sport per capire a che punto sono realmente".
Scopel conclude: "Parto quindi consapevole dei miei mezzi e del lavoro che ho svolto negli ultimi anni. Nessuna aspettativa ma, solo tanta voglia di fare la mia prestazione mercoledì mattina".
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