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09/04/2013

MI PRESENTO, SONO STEFANO GALANO

Continuiamo a conoscere in nuovi vertici federali FISO. Dopo il Presidente Mauro Gazzerro, il Vicepresidente Giuseppe Simoni ed i Consiglieri Janos Manarin, Sandro Passante, ecco Stefano Galano.

GENOVA: Stefano Galano, genovese tesserato per l'ASD Arco di carta, è uno dei volti nuovi del Consiglio Federale Fiso. Classe 1977 è sposato con un'altra orientista, Barbara Bologna, con cui condivide la passione per l'orientamento.

"Sono stato coinvolto in questo mondo dal mio conterraneo Guido Michelotti, nel lontano 2000 - spiega Galano - ai Campionati Italiani del Monte Penna (GE). Era il mese di giugno, poi ad agosto ero di nuovo in pista con una 3 giorni, la "Aveto Cup", e tutto è continuato fino al debutto agonistico nel Trofeo Centri Storici a Genova. A seguire un'escalation di impegni: sono arrivato a disputare anche 53 gare in un anno".

La nuova esperienza in FISO è partita da poco ed ecco alcune considerazioni:

"Ora che sono Consigliere non ho obiettivi personali da raggiungere. Mi piacerebbe essere utilie e lavorare ad esempio ai regolamenti, che in certi aspetti sono carenti. Le stesse cose le pensa tutto il gruppo consigliare. Siamo molto omogenei a livello di pensiero. Ad esempio ora abbiamo posto la scadenza iscrizioni per le gare nazionali 6 giorni precedenti la corsa. Un dettaglio che proponiamo da anni, utile per chi si vuole organizzare per la trasferta. Un particolare che agevola anche gli organizzatori. In generale ci sono vari argomenti da toccare, come gli albi, troppi oserei dire, Manarin avrà un bel da fare in questi 4 anni".

L'elezione a Consigliere lo porta a continuare il percorso di crescita dirigenziale: "Sono pronto ad andare avanti in quest'esperienza anche se dovessero arrivare delle difficoltà. Storicamente abbiamo visto consiglieri lasciare l'incarico anzitempo con polemiche. Personalmente mi aspetto di arrivare al compimento dei nostri punti espressi nel programma elettorale e magari alla rielezione tra 4 anni, sinonimo del fatto che avremo lavorato bene. Il nostro progetto olimpico prevede di diventare Federazione e non DSA. Vedremo se riusciremo a far fare un salto di qualità a questo sport e accedere a maggiori risorse".

Galano è pronto a sostenere lo sviluppo della sua Regione, la Liguria. "Credo sia difficile lavorare maggiormente, ma dobbiamo provare a farlo. Il nostro movimento è stato in grado di dar vita ad una "5 giorni" (http://www.5days2013.it/it). Stiamo lavorando meticolosamente. Non ci mancano i bei posti ed i tecnici. Possediamo una buona base. Quello che ci manca sono le nuove leve che porterebbero ad un rinnovamento, non certo a livelllo organizzativo dove possediamo qualità e numeri di gare ma a livello competitivo".

(Stefano Galano impegnato in fase organizzativa).

Pietro Illarietti

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