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08/04/2017

LA SPRINT DI DERVIO EX AEQUO SEPPI - SCALET. TRA LE DONNE PATSCHEIDER

LA SPRINT DI DERVIO EX AEQUO SEPPI - SCALET. TRA LE DONNE PATSCHEIDER

(Il podio Elite Maschile ha visto il doppo successo Seppi, ultimo a destra, Scalet, penultimo).

(Marco Dellavedova, a sinistra, ha premiato le Donne Elite).

DERVIO (LC): Un finale intensissimo ha visto vincere 2 atleti a pari merito nella prova Sprint di Orienteering in centro a Dervio e valida come World Ranking Event. Adrea Seppi (Erebus Vicenza) e Riccardo Scalet (PWT) non sono riusciti a far meglio l'uno dell'altro fermando il cronometro a14':34". Decisamente più attardato il bulgaro Kiril Nikolov (15':05"), uno dei favoriti della vigilia,  che ha lasciato fuori dal podio l'azzurro Mattia Debertolis (Primiero 15':14").

Tra le donne torna a sorridere l'altoatesina Lia Patscheider (S.C. Merano 16':20") che ha saputo far meglio di Marketa Tesarova (Or. Trieste 16':35") che già si era messa in grande evidenze alle Marche Italian Cup, 2 settimane fa. Sorpresa di giornata la comasca Eleonora Donadini (Pol. Besanese 16':53")

Tra i giovani si impone in M20 Fabio Brunet (Primiero), in M 16 Damiano Bettega (Pavione), in W 20 Vera Chiusole (Merano) e W16 Alice Maddalena ( Piano di Magadino).

Dalle ricostruzioni cronometriche Andrea Seppi è stato in grado di recuperare negli ultimi 120 metri i 2" di svantaggio che aveva accumulato da Scalet. 

Dopo il traguardo abbiamo approfittato della loro presenza per ascolare dalla voce dei protagonisti il racconto della gara: "La prova è stata per tutto il tempo in equilibrio sul filo dei secondi. Abbiamo corso sempre al limite e questo ci ha portato a commettere dei piccoli errori". La prima parte di gara, su un assolato lungolago, è stata più filante per poi diventare molto più tecnica.  

Tra i 2 vincitori parole di grande fair play: "Ho visto Riccardo crescere molto in questi anni e sta diventando sempre più forte. Ormai è un ottimo atleta anche a livello internazionale. - le parole di Seppi che ha però ricordato - Questa è la mia seconda gara dell'anno (la settimana scorsa ha vinto a Romano di Lombardia in Provincia di Bergamo) e ci sono ancora alcuni automatismi da sistemare. C'è però tutta la stagione per crescere".

Scalet, per contro ha dalla sua una maggior versatilità e domani si ripresenterà per primeggiare pure nella Long di San Primo (Seppi darà forfait). Per lui probabilmente una condizione di forma più avanzata visti i suoi impegni sportivi all'estero e l'esperienza al MOC.

"Domani proverò a far bene - spiega il trentino - anche se fino ad ora in Italia le mie prove lunghe non sono mai state ad alto livello. Non temo il percorso duro predisposto da Mario Ruggiero".

Rammarico invece per Mattia Debertolis. "Peccato che anche questa volta sia rimasto ai piedi del podio".

Raggiante invece Lia Patscheider vincitrice della prova femminile: "Finalmente, ci voleva questo successo. Mancava da quasi 2 anni".  L'altoatesina non ha voluto commettere errori. "Al contrario della Sprint di Urbino, non ho corso al massimo cercando di tenere alta la soglia di attenzione per non commettere errori. Alla fine la tattica ha pagato". 

Sorridente come in poche altre occasioni, la terza classificata, Eleonora Donadini, comasca tesserata per la Polisportiva Besanese. "Questo piazzamento è una sopresa anche per me. E' un grande risultato che arriva dopo un lungo stop. Lo scorso hanno ho perso 6 mesi della stagione per colpa di un infortunio".

Ottimo il lavoro organizzativo dell'ASD Nirvana Verde e di tutto lo staff. 

"Voglio fare i miei ringraziamenti in particolare alla cittadinanza di Dervio che ci ha accolto nel centro del paese. Si aggiunge poi quello per l'amministrazione comunale, gli sponsor e la Pro Loco di Dervio". Presente alla cerimonaia di premiazione il primo cittadino Davide Vassena.

Un'anticipazione sulla competizione di domani: "Avremo una partenza impegnativa con 300 metri di dislivello. Sicuramente una gara così dura da anni non si vedeva in Italia". "Una vera Long - ha aggiunto il Delegato Tecnico Massimo Bianchi - che metterà a dura prova i concorrenti".

Sicuri protagonisti saranno anche Misha Mamleev, oggi non in gara, il piemontese Michele Caraglio, il trentino Roberto Dallavalle. Tra le donne potrebbe essere competitiva pure Christine Kirchlechner ancora alle prese con problemi al ginocchio. 

La gara di San Primo si svolgerà nei pressi del Museo del Ghisallo, il museo del ciclismo fortemente voluto da Fiorenzo Magni e finanziato da Regione Lombardia e dalle aziende lombarde. 

TUTTI I RISULTATI

MEN ELITE:

1 ME 00:14:34 Scalet Riccardo ASD PARK WORLD TOUR ITALIA 00:03:24
1 ME 00:14:34 Seppi Andrea A.S.D. EREBUS ORIENTAMENTO VICENZA 00:03:24
3 ME 00:15:05 Nikolov Kiril Bulgaria National Team 00:03:31
4 ME 00:15:14 Debertolis Mattia U.S. PRIMIERO A.S.D. 00:03:33
5 ME 00:15:18 Tenani Alessio POLISPORTIVA 'G. MASI' 00:03:34
6 ME 00:15:28 Dallavalle Roberto G.S. MONTE GINER A.S.D. 00:03:36

DONNE ELITE:

1 WE 00:16:20 Patscheider Lia SPORTCLUB MERAN A.S.D. 00:04:09
2 WE 00:16:35 Tesa?ová Markéta ORIENTEERING TRIESTE - A.S.D. 00:04:13
3 WE 00:16:53 Donadini Eleonora A.S.D. POLISPORTIVA BESANESE 00:04:17
4 WE 00:16:55 Ivanova Kristina Bulgaria National Team 00:04:18
5 WE 00:16:57 Kirchlechner Christine SPORTCLUB MERAN A.S.D. 00:04:18
6 WE 00:17:00 Zagonel Viola U.S. PRIMIERO A.S.D. 00:04:19

 

Da Dervio, Pietro Illarietti 

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