
Corso di 1° Livello di Orienteering al Circolo Velico Lucano SSD di Policoro


C-O: UN GRAZIE AL CUNEESE PER LO STAGE DELLE NAZIONALI


FUORICLASSE: I VIDEO PER TECNICI E COLLABORATORI


WOD2024: LE DATE ITALIANE GIA' IN CALENDARIO


IL 3 DICEMBRE L'OSCAR DELL'ORIENTEERING


CORSO UFFICIALE 2° GRADO - LOMBARDIA/TRENTINO/ALTO ADIGE


SCUOLA ATTIVA JUNIOR: PARTITA LA FASE DI ADESIONE DELLE SCUOLE


JWOC2025: LA VALTELLINA RINUNCIA. OPPORTUNITA' PER NUOVE CANDIDATURE

WOC2022: INDERST, NELLA KNOCKOUT CI VOLEVA LA PERFEZIONE...

Sebastian Inderst è reduce dai Campionati Mondiali in Danimarca. L'azzurro, nato e cresciuto nel Canton Ticino, è ormai una colonna fissa della rappresentativa nazionale. Ha appena terminato suo WOC ed è rientrato in Scandinavia dove abita da qualche anno. A bocce ferme ci guida in un'analisi di quanto accaduto nella settimana danese. Da notare che per lui le discipline veloci sono sempre state quelle più ostiche, ma che grazie ad un grande lavoro specifico, è riuscito a parzialmente colmare questa lacuna.
"È andata abbastanza bene, ho disputato una qualifica Knock-out positiva. La KO è la gara in assoluto più dura di tutte - spiega l'atleta, che aggiunge - Da parte mia è stata una gara onesta, ma evidentemente non è bastato per andare avanti. Sarebbe servita un’ottima prova, perfetta in tutto. Cerco di prendere il meglio di quanto fatto. Devo ammettere che la finale era alla mia portata. Mi spiego meglio, ci sono andato molto vicino e non l'ho percepita come un traguardo impossibile, come alle scorse Sprint internazionali disputate in precedenza".
Una considerazione tecnica: "Come previsto, le qualifiche ad eliminazione diretta sono state estremamente combattute. Personalmente reputo che alcune scelte di percorso non ottimali, soprattutto all'inizio, erano al di sopra di quello che potevo permettermi di perdere, e alla fine questo mi è costato il passaggio i quarti, che ho mancato di 17”. Sono comunque riuscito a dimezzare il divario ai quarti rispetto al mio precedente KO-Sprint internazionale. Che dire.. passo dopo passo ci avviciniamo".
P.I.