TRAIL-O: L'ITALIA MAI COSI' BENE A LIVELLO INTERNAZIONALE

Word ranking con italiani in ascesa e ben 4 nei primi top 15 al mondo. Questa la fotografia del movimento italiano inserito nel contesto internazionale. Un risultato importante, come mai in precedenza, se pensiamo che siamo solo a 3 mesi dallo svolgimento dei Campionati Mondiali di Trail-O a Zakupy.

Il regolamento IOF prevede che, oltre ai 4 per ogni categoria, si aggiungano ulteriori 2 posti riservati agli atleti under-20.

Nel dettaglio la classifica Open registra Alessio Tenani 3° e Marcello Lambertini 5°: l’ultimo anno ha visto i due portacolori della Pol.Masi salire progressivamente in classifica grazie soprattutto alle ottime prestazioni ottenute al mondiale polacco. 

Rimane in testa al ranking un finlandese, ma non è Antti Rusanen, che ha dominato questa classifica per diversi anni (è ora quarto), ma Petteri Hakkala, avanti di un solo centesimo di punto rispetto al polacco Maciej Urbaniak, anche lui atleta in crescita al pari dei nostri connazionali. I primi cinque sono comunque racchiusi da solo mezzo punto e certamente i prossimi appuntamenti daranno qualche scossa alla classifica, pur non essendo rilevanti per l’assegnazione delle wild card ai WTOC.

Nella graduatoria per atleti paralimpici, Nicola Galvan (Asiago 7 Comuni) e Piergiorgio Zancanaro (Padova Orienteering) si posizionano quinto e decimo, garantendo così all’Italia due convocati in più anche nella categoria Paralimpici, specialità Pre-O. 

Sempre nella top-15 ma senza il ‘bonus’ della wild card, troviamo anche Mauro Nardo. In testa al ranking paralimpico c’è al momento lo spagnolo Alejandro Aguilar Lara, seguito di misura dalla ceca Jana Kostova, che ha occupato a lungo la prima posizione, e dall’ucraino Vladyslav Vovk.

Guardando la Federation League, che somma i migliori 5 punteggi di ogni Federazione, l’Italia non solo consolida la seconda posizione già guadagnata a marzo 2022 a scapito dalla Norvegia, ma riduce a solo 4 lunghezze il distacco dalla Finlandia, leader dall’Agosto 2018. Terza la Polonia, di misura sulla Svezia. Se è vero che gli scandinavi potranno giocare in casa i prossimi appuntamenti in Nord Europa, gli azzurri si faranno trovare pronti in Finlandia alla 2 giorni Stadi TrailO del 6 e 7 maggio.

P.I.