PORTEOUS: L'ORIENTEERING DEVE ANDARE OLTRE I SUOI CONFINI

Media e Orienteering, un discorso sempre più sostenuto dalla IOF.

"Il futuro dell'orienteering è legato a doppio filo alla visibilità dello sport al di fuori del movimento. Questa è una delle priorità del Consiglio IOF" - sono le parole del Presidente Brian Porteous, nel suo editoriale su Inside Orienteering - "come molti sanno ritengo che sia importante puntante nella comunicazione quale strumento di conoscenza e diffusione della nostra pratica sportiva".

Il numero uno a livello internazionale parla dei WOC: "Nell'ultima rassegna di Vuokatti abbiamo assistito ad uno spettacolo prodotto con grande qualità e distribuito in Paesi nuovi come gli USA. Il prossimo anno in Italia sono sicuro che assisteremo ad un Mondiale straordinario, il migliore di sempre. La sinergia con la FISO è molto proficua e a questo si aggiunge la regia del ceco Karel Jonak, che conosce molto bene il nostro sport. Avremo l'opportunità di vivere al meglio le 5 finali, attraverso la copertura live, gli highlights giornalieri, servizi speciali o semplici interviste. Molto dipenderà anche dall'interesse delle Federazioni e dai loro partner mediatici, ma confidiamo di distribuire tutte, o una buona parte, delle 12 ore di trasmissione prodotte".

"La sfida sarà ora quella di lavorare con i Media nazionali per distribuire quanto prodotto nel maggior numero di Paesi possibili".

P.I.