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17/01/2003

CON IL SUCCESSO DELLE STAFFETTE DI NORVEGIA E RUSSIA CONLUSI I CAMPIONATI EUROPEI DI SCI-O

Si sono conclusi oggi venerdí 17 gennaio 2003 a Castelrotto e sull'Alpe di Siusi

I Campionati Europei 2003 di sci-orientamento

Successo nella prova a staffetta di Russia e Norvegia, positive prove degli azzurri



Con la prova a staffetta si sono conclusi oggi venerdí 17 gennaio 2003 la rassegna internazionale dei Campionati Europei, e prima tappa di Coppa del Mondo, di sci-orientamento, ospitati per un intera settimana a Castelrotto e nel fantastico scenario invernale dell'Alpe di Siusi.

Spettacolo, emozioni e tifo da stadio hanno caratterizzato oggi la prova conclusiva con i terzetti maschile e femminili pronti a dare il meglio di se per difendere i colori della rispettiva nazione, in questi Campionati Europei che hanno visto al via circa 150 atleti in rappresentanza di 17 Nazioni, suddivisi in 25 staffette maschili e 13 femminili.

La gara maschile, che prevedeva tre frazioni da otto chilometri con 13 punti di controllo, é vissuta su un autentico duello tra la formazione Finlandese prima nelle due frazioni iniziali, seguita da vicino dalla Russia e dalle altre squadre scandinave. Era proprio la staffetta Norvegese, con una stratosferica frazione finale di Tommy Olsen (giá vincitore della prova middle), e ben lanciato da Oesterboe e Tonna, a conquistare alla fine la vittoria precedendo di 22 secondi la Russia e di 44 Russia Due. La medaglia di bronzo andava comunque alla Svezia, quarta sul traguardo, mentre la Finlandia doveva accontentarsi del sesto posto dopo una frazione finale disastrosa di Lanki, preceduta anche dai connazionali di Finlandia Due. Bella prova del terzetto azzurro Bettega, Simoni e Giacomuzzi che dopo un avvio promettente calava solo nel finale concludendo comunque al dodicesimo posto, ottava tra le nazioni in gara. Italia Due composta da Malacarne, Antoniol e Pradel era invece sedicesima.

Nessuna sorpresa in campo femminile con il terzetto della Russia Onichtechenco, Tomilova e Vlassova, in grado di condurre una gara solitaria di testa sin dal primo metro, seguite solo a distanza da Svezia e Finlandia Due , con la favorita Finlandia Uno che veniva squalificata in seconda frazione a causa di un errore di punzonatura. Errore che era fatale anche alla giovane squadra azzurra composta da Romina Valt, Sara Pradel e Johanna Murer, fuori gioco dopo la prima frazione.

Con il dominio della Russia nel medagliere (ben tre le medaglie d'oro come la Svezia ma maggiori gli altri piazzamenti, si concludono quindi questi Campionati Europei di sci-orientamento, per la prima volta ospitati in Italia, e validi anche come prima tappa di Coppa del Mondo, organizzati dalla societá altoatesina del TOL di Terlano, con la collaborazione dei tecnici della Federazione Italiana Sport Orientamento e dell'appoggio logistico dell'Associazione Turistica dello Sciliar, del Parco Naturale dell'Alpe di Siusi e del Comune di Castelrotto.

Lo spettacolo dello sci-orientamento non lascerá comunque l'Alpe di Siusi, infatti al termine della rassegna europea, e sulla stessa rete di piste, si svolgeranno domenica prossima 19 gennaio i Campionati Italiani Assoluti, organizzati ancora dal Tol di Terlano, e che vedranno al via quasi cento concorrenti in rappresentanza di una quarantina di societá italiane. Saranno al via anche qualche campione della recente rassegna continentale appena conclusa.



Maggiori informazioni e dettagli sono sul sito ufficiale della manifestazione www.ec03.tolweb.net



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Per Informazioni contattare l'Addetto Stampa Ferrari Daniele Tel/fax 0461-557038 Cell 347-9147185

CLASSIFICA PROVA A STAFFETTA



MASCHILE

1) NORVEGIA (Oesterboe, Tonna, Olsen), 1.31.04,

2) RUSSIA UNO (Bondar, Glukharev, Khrennikov), 1.31.26,

3) RUSSIA DUE (Ossipov, Gristsan, Sorokine), 1.31.46,

4) SVEZIA UNO (Lofrgren, Arnesson, Norqvist), 1.31.52,

5) FINLANDIA DUE (Pesu, Ruutiainen, Kongas), 1.32.43,

6) FINLANDIA UNO (Lilja, Urpalainen, Lanki), 1.33.09,

7) SVEZIA DUE (Aslund, Lindmark, Granath), 1.36.01,

8) NORVEGIA DUE (Sagberg, Oedegaard, Hauge), 136.08,

9) REPUBBLICA CECA (Lauermann, Lubomir, Vodrazka), 1.38.24,

10) SVIZZERA (Mossiman, Messikomer, Hohl) 1.39.42,

11) AUSTRIA (Kugler, Mikula, Buchtele) 1.44.48,

12) ITALIA (Bettega, Simoni, Giacomuzzi) 1.44.49.

16) ITALIA DUE (Malacarne, Antoniol, Pradel) 1.51.22





FEMMINILE

1) RUSSIA UNO (Onichtechenki, Tomilova, Vlassova), 1.31.46

2) SVEZIA UNO (Wikstrom, Lund, Grenholm) 1.32.45,

3) FINLANDIA DUE (Jokinen, Vanhalakka, Letho) 1.37.42,

4) SVEZIA DUE (Kjellman, Jonsson, Eliasson) 1.41.24,

5) REPUBBLICA CECA (Chudikova, Bohmova, Zlesakova), 1.46.16,



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