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03/08/2018

VERSO I WOC2018: DEBERTOLIS, CHIUSA LA SESSIONE DI ESAMI AVANTI TUTTA CON L'ORIENTEERING

VERSO I WOC2018: DEBERTOLIS, CHIUSA LA SESSIONE DI ESAMI AVANTI TUTTA CON L

(Mattia Debertolis felice dopo la Sprint Relay agli EOC2018).

 

PRIMIERO (TN): Mattia Debertolis, classe 1996 da Primiero, è il prototipo delle studente modello. Prima lo studio e poi lo sport, sempre senza lesinare impegno. E' arrivato in Lettonia dopo un'impegnativa sessione di esami. Frequenta Ingegneria Civile all'Università degli Studi di Trento e ora si tuffa a capofitto nel WOC2018. Ha già avuto modo di prendere contatto con i terreni iridati avendo sostenuto il Model Event con tutto il team.

Ai Campionati Europei si è presentato al via con un poderoso paio di baffi facendo ricordare Beppe Bergomi ai Mondiali del 1982. Il difensore azzurro, allora giovanissimo, utilizzò questa trovata per sembrare più maturo dei suoi 18 anni. Anche Debertolis ha saputo dare dimostrazione di grande maturità ottenendo dei risultati che da molti furono giudicati come una sorpresa.

 

Ecco le sue considerazioni pre evento.

Dopo un Campionato Europeo di ottimo livello ora alziamo il tiro con i WOC.. come stai?
In questo periodo sono stato molto impegnato con gli esami universitari, per questa ragione non ho sempre potuto allenarmi come avrei voluto (non ho partecipato al camp pre-WOC in Lettonia). Ora che però li ho finiti sono riuscito a rilassarmi un po’ e mi sento carico per questi Mondiali. Direi quindi che sto bene.

Agli Europei sei stato la sorpresa azzurra. Pensi di poterti esprimere nuovamente a quei livelli?

I Campionati Europei del Ticino sono stati una bella sorpresa anche per me. In Lettonia tuttavia i terreni che affronteremo saranno molto diversi e sarà una sfida ancora più ardua, ma sono pronto a dare il massimo come sempre.

Dopo gli EOC per te è cambiato qualcosa nel modo di affrontare le gare e vivere l'Orienteering?

L’Europeo è stata un’esperienza preziosissima che mi ha dato molti stimoli e fiducia nelle mie capacità. Rimango comunque con i piedi per terra senza dar nulla per scontato. Ogni volta si riparte da zero e tutto quello che è stato va dimenticato. Spero di tornare soddisfatto delle mie prestazioni. Vorrei poter affermare che meglio di così non potevo fare. Ora è tempo di correre. 

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p.i.

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