PULINET NUOVO PARTNER FISO
LUTTO: E' MANCATO LUCIO CEREATTI
MTB-O: SI VA IN LITUANIA. TODESCHINI NUOVO RUOLO ALLA GUIDA DEL MOVIMENTO
CONSIGLIO FEDERALE: I PUNTI ALL'ORDINE DEL GIORNO
MTB-O: PROGETTO CRESCITA BY FUORICLASSE A SPILIMBERGO
IL 24 APRILE A GENOVA SI PRESENTA LA WORLD CUP
Scuola dello Sport: Aperte le selezioni per il Corso Nazionale per Esperti di Preparazione Fisica - 24° Edizione
Scuola dello Sport: Aperte le iscrizioni al seminario 'La sicurezza negli impianti sportivi'
TROFEO DELLE REGIONI: LA SARDEGNA ASPETTA L'ORIENTEERING
ORISTANO: La Sardegna si appresta a celebrare l'Orienteering di livello nazionale e lo fa con il Trofeo delle Regioni 2021.
Sono solo 6 le rappresentative regionali presenti: Emilia Romagna, Trentino, Veneto, Friuli, Piemonte e Lombardia, ma che daranno vita ad un bel confronto sportivo. I 100 iscritti hanno già iniziato ad arrivare sull'isola e sono in programma alcuni allenamenti organizzati. I primi a sbarcare sono i ragazzi dell'Emilia Romagna capeggiati da Massimo Balboni.
L'evento, che inizia sabato, è organizzato da Fiso Sardegna e Pwt Italia. Una collaborazione nata durante la 5 giorni del 2019 proseguita con profitto si qui.
"Si parte il sabato con la Sprint a Oristando - spiegano Giusto De Colle e Salvatore Ferraro - e abbiamo lavorato al meglio per accogliere gli atleti. Ci teniamo a sottolineare che su queste mappe è possibile allenarsi al meglio anche in inverno e lo hanno testato con profitto, nei mesi scorsi, gli atleti della Nazionale".
Favorito, come da tradizione il Trentino, nella lotta con Veneto e Lombardia. Atteso in Sardegna anche il Presidente Sergio Anesi.
Gli organizzatori aggiungono: " Il trofeo è organizzato con il patrocinio del Comune di Oristano e della Società IVI Petrolifera. La manifestazione prevede, oltre alla gara sprint individuale nel centro storico di Oristano con partenza e arrivo in piazza Eleonora, domenica 29 una gara a staffetta nella pineta di Torregrande con partenza e arrivo presso il campeggio Spinnaker. La Sardegna parteciperà alla gara con atleti della ASD VALSI di Villaputzu. Sarà un’occasione molto importante per il movimento orientistico sardo per respirare l’aria di competizione nazionale e confrontarsi con gli atleti provenienti da regioni come il Veneto e il Trentino dove questo sport conta moltissimi praticanti. La Sardegna con le sue potenzialità umane e naturali e le competenze che stanno maturando può puntare ad entrare nel circuito delle regioni che contano".
p.i.