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13/09/2021

TRAIL-O: OTTIMA TRASFERTA IN LITUANIA

TRAIL-O: OTTIMA TRASFERTA IN LITUANIA

Sono rientrati in Italia, a Treviso, gli azzurri del Trail-O, dopo un’intensa 4 giorni di allenamenti e gare alle porte di Vilnius, in Lituania con la partecipazione alla Falco Cup, che in 3 giorni prevedeva 4 eventi, tra cui il piatto forte erano due prove classificate WRE per il ranking internazionale: un TempO sabato pomeriggio e un Pre-O da 26 punti di controllo domenica mattina.

Da sottolineare la nutrita partecipazione alla prova sia dei paralimpici italiani (tutti convocati i 6 nazionali Bortolami, Nardo, Pajaro, Valentini, Zancanaro e Galvan, alla sua prima trasferta in Nazionale) che stranieri, con ben 24 partecipanti iscritti nella categoria ‘Phisically Challenged’.

Nelle due gare WRE, a brillare sono proprio Nicola Galvan e Fabio Bortolami, che si aggiudicano rispettivamente nel PreO e nel TempO nella categoria Paralimpici e Sebastiano Lambertini nella prova TempO tra gli Open. Per Galvan una vittoria allo spareggio sul punto a tempo sul russo Khalanskiy, per Bortolami 20” di margine sul lettone Jakubovskis, mentre per Lambertini una vittoria di appena 1 secondo (167 contro 168) sullo slovacco Jan Furucz, tra i migliori interpreti mondiali della disciplina. A coronamento di queste vittorie, anche i terzi posti di Daniele Guardini nel TempO e di Aaron Gaio nel PreO, più i piazzamenti al 5° posto ancora di Aaron Gaio (TempO) e Remo Madella (PreO) tra gli Open e il 4° posto di Piergiorgio Zancanaro (TempO) tra i Paralimpici.

Infine, nella classifica generale della Falco Cup, in cui si considerava una prova di scarto sulle 4 disputate, i migliori risultati sono ancora di Galvan (1° tra i Paralimpici) e S.Lambertini (1° tra gli Junior), arricchiti dai podi di Gaio (2° Open), Frascaroli (2° Junior) e Tenani (3° Open) e dalle posizioni a ridosso del podio di Bortolami (4° Paralimpici) e Madella (5° Open).

Contenuti tecnici a parte, la trasferta fa trasparire la forza della squadra, che è rimasta compatta anche di fronte alle avversità, quando l’anticipo di mezz’ora del volo di rientro combinato al ritardo delle partenze di mezz’ora da parte degli organizzatori, hanno reso la giornata di domenica mattina alquanto frenetica. Alla fine tutti sono riusciti a completare correttamente la propria gara, anche con risultati di pregio, senza compromettere la tabella di marcia per il rientro.

inserito da P.I.

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