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25/05/2002
Al test valevole come prova WRE hanno partecipato i migliori atleti della nazionale svizzera assoluta e giovanile.
Il test é stato predisposto dallo staff della nazionale svizzera allo scopo di selezionare la squadra sia per i prossimi appuntamenti di coppa del mondo che per i campionati mondiali giovanili.
Il terreno di gara non era tecnicamente difficile, bosco con buona percorribiltá e buona visibilitá e con molti sentieri.
Le maggiori difficoltá tecniche consistevano in alcune scelte di percorso e nella precisione di entrata in zona punto.
Eccezionale il risultato di Rigoni Carlo che pur commettendo alcune sbavature é riuscito ad ottenere un secondo posto alle spalle del fuoriclasse svizzero Thomas Buhrer.
Tavernaro Michele ha corso bene gran parte della gara, rimanendo sempre in zona podio, ma un errore in zona punto lo ha relegato in ottava posizione.
Tenani Alessio e Negrello Manuel in classifica sono separati da soli 3 secondi;
Tenani ha corso una gara regolare senza grossi errori ma con un ritmo di corsa non elevato, mentre Negrello nella prima parte di gara ha avuto grosse difficoltá in zona punto e nel finale ha corso molto bene.
La prova di Paolo Mario Grassi ha evidenziato una preparazione non adeguata alle lunghe distanze e questo ha pregiudicato il risultato finale.
La prova delle ragazze non é stata buona, Renate Fauner ha compromesso la sua prestazione commettendo un grosso errore al primo punto (5’) ed anche Elga Bertoldi ha avuto grosse difficoltá nell’entrare in carta nella prima parte di percorso.
Sicuramente ha influito il fatto che a causa della rottura del pulmino le ragazze sono arrivate appena in tempo alla partenza della gara.
Nella giornata di domenica l’allenatore svizzero ha predisposto due allenamenti:
un allenamento basato sul miglioramento delle capacitá di concentrazione e di memoria (memory) e l’altro sulla capacitá di localizzare velocemente la posizione sulla carta (insegui Jhon).
Il lunedí mattina abbiamo fatto un allenamento di staffetta con diversi “lanci”.
Ogni giorno abbiamo effettuato delle riunioni tecniche che hanno evidenziato le varie problematiche della corsa in questi terreni.
Dal punto di vista organizzativo, buona é stata la soluzione logistica dell’ostello, mentre sabato mattina abbiamo avuto un grosso problema con la rottura del pulmino.
Il tutto si é risolto in giornata con la riparazione del pulmino in una officina di Berna (rottura del filtro del gasolio), ed i ragazzi sono riusciti ad arrivare al campo gare con il taxi, il treno e la vettura di Thomas Frei.
Daniele Sacchet
SECONDO CAMPUS DI ALLENAMENTO DELLA NAZIONALE MAGGIORE DI C.O. IN SVIZZERA
Al test valevole come prova WRE hanno partecipato i migliori atleti della nazionale svizzera assoluta e giovanile.
Il test é stato predisposto dallo staff della nazionale svizzera allo scopo di selezionare la squadra sia per i prossimi appuntamenti di coppa del mondo che per i campionati mondiali giovanili.
Il terreno di gara non era tecnicamente difficile, bosco con buona percorribiltá e buona visibilitá e con molti sentieri.
Le maggiori difficoltá tecniche consistevano in alcune scelte di percorso e nella precisione di entrata in zona punto.
Eccezionale il risultato di Rigoni Carlo che pur commettendo alcune sbavature é riuscito ad ottenere un secondo posto alle spalle del fuoriclasse svizzero Thomas Buhrer.
Tavernaro Michele ha corso bene gran parte della gara, rimanendo sempre in zona podio, ma un errore in zona punto lo ha relegato in ottava posizione.
Tenani Alessio e Negrello Manuel in classifica sono separati da soli 3 secondi;
Tenani ha corso una gara regolare senza grossi errori ma con un ritmo di corsa non elevato, mentre Negrello nella prima parte di gara ha avuto grosse difficoltá in zona punto e nel finale ha corso molto bene.
La prova di Paolo Mario Grassi ha evidenziato una preparazione non adeguata alle lunghe distanze e questo ha pregiudicato il risultato finale.
La prova delle ragazze non é stata buona, Renate Fauner ha compromesso la sua prestazione commettendo un grosso errore al primo punto (5’) ed anche Elga Bertoldi ha avuto grosse difficoltá nell’entrare in carta nella prima parte di percorso.
Sicuramente ha influito il fatto che a causa della rottura del pulmino le ragazze sono arrivate appena in tempo alla partenza della gara.
Nella giornata di domenica l’allenatore svizzero ha predisposto due allenamenti:
un allenamento basato sul miglioramento delle capacitá di concentrazione e di memoria (memory) e l’altro sulla capacitá di localizzare velocemente la posizione sulla carta (insegui Jhon).
Il lunedí mattina abbiamo fatto un allenamento di staffetta con diversi “lanci”.
Ogni giorno abbiamo effettuato delle riunioni tecniche che hanno evidenziato le varie problematiche della corsa in questi terreni.
Dal punto di vista organizzativo, buona é stata la soluzione logistica dell’ostello, mentre sabato mattina abbiamo avuto un grosso problema con la rottura del pulmino.
Il tutto si é risolto in giornata con la riparazione del pulmino in una officina di Berna (rottura del filtro del gasolio), ed i ragazzi sono riusciti ad arrivare al campo gare con il taxi, il treno e la vettura di Thomas Frei.
Daniele Sacchet
