CONVOCAZIONE PER IL TRAINING CAMP IN POLONIA
SERGIO ANESI: APPUNTAMENTO A MILANO PER L'11 MAGGIO 2024
A COMACCHIO SUCCESSO BIS PER MARIANI E DE BIASI
AZIMUT TV: ANGUILLA ELETTRICA E PUNZONATURA
FRANCESCO MARIANI E MADDALENA DE BIASI VINCONO LA SPRINT DI COMACCHIO
BENINCASA NUOVO CAPO REDATTORE DI TGR TRENTO
IL 25 MARZO SI TIENE IL PROSSIMO CONSIGLIO FEDERALE: ODG
LA STAGIONE 2024 TORNA CON LE GARE DI COMACCHIO, NEL FERRARESE
PROGETTO SPRINT: COSA ABBIAMO FATTO
Il progetto Sprint rappresenta un'opportunità che la FISO ha sviluppato negli ultimi anni ed è dedicata a tutti gli atleti che intendono affinare le loro capacità nella disciplina più veloce dell'Orienteering. Come noto lo scorso week end si è tenuto il raduno che ha visto coinvolti più di 20 atleti. Per chi volesse saperne di più ricordiamo che sul blog del Progetto Sprint ( http://sprintorienteering.blogspot.com/ ) sono state pubblicate mappe e altro materiale del camp di Bologna e Vergato.
Alessio Tenani ha coordinato il lavoro, tocca a lui esprimere un commento sull'esperienza: "La Sprint è una disciplina che va veloce in tutti i sensi. Le nuove formule che sono nate stanno prendendo sempre più piede e il focus di questi allenamenti è stato specifico. Abbiamo lavorato molto nella corsa sull'avversario, sia nei percorsi della mattina che nelle knock-out del pomeriggio (con varianti e senza lungo il tracciato). La domenica abbiamo corso una Sprint Relay, schierando le ragazze in prima ed ultima frazione come nel format internazionale, per abituarle sempre più a queste situazioni".
Tenani ha precisato: "Dal prossimo anno la Sprint Relay sarà anche nel programma dei JWOC. Lavorare a livello trasversale, dagli Youth agli Elite, diventa molto importante e noi lo stiamo già facendo. Allenandosi con un gruppo allargato nei raduni del Progetto Sprint possiamo riprodurre dinamiche di gara di livello più alto, e questo rende gli allenamenti più efficaci in vista dei primi WOC Urban nel 2020".
Infine conclude: "Ho predisposto percorsi anche con barriere false e filmato gli allenamenti con la telecamera frontale correndo con gli atleti, perchè con riprese on board possiamo effettuare analisi più complete per studiare i dettagli. I percorsi di gara sono sempre più corti e ogni sfumatura va curata per il massimo rendimento e per ottenere le performance migliori".
Link diretto: http://sprintorienteering.blogspot.com/2018/10/20181013-14-raduno-sprint-bologna.html
p.i.