Normative Covid
27/12/2021

IL SALUTO DI FINE ANNO DEL PRESIDENTE SERGIO ANESI

IL SALUTO DI FINE ANNO DEL PRESIDENTE SERGIO ANESI

La chiusura di un anno di sport non poteva avere conclusione migliore quale quella che abbiamo vissuto sull’Alpe Cimbra a Lavarone.

La consegna del premio OSCAR Valsugana Rotary e Casse Rurali Trentine, (per la prima volta nella storia della FISO), e il conferimento delle Lanterne d’oro, d’argento, e di bronzo, nonché le Targhe “Vladimir Pacl” e “Alois Lantschner” che da oltre 6 anni non venivano distribuite, hanno caratterizzato una giornata voluta dalla Presidenza e dal Consiglio Federale per esternare la gratitudine nei confronti di chi ha fatto tanto in passato e nel 2021 per lo sport dell’orienteering.

Ospiti dell’Altopiano, area vocata per l’orienteering, individuata quale sede del Centro Federale, l' Azienda di Promozione Turistica e le istituzioni ci hanno riservato una accoglienza generosa e di grande attenzione a tutto il movimento. Siamo stati ospiti a tutto tondo: la FISO non ha avuto alcuna spesa ne per l’uso del centro congressi ne per il pranzo di oltre 100 persone. Voglio rimarcarlo per dire grazie ancora all’Alpe Cimbra. Il Sindaco, Isacco Corradi, il presidente dell’APT, Nicola Port e soprattutto la effervescente direttrice Daniela Vecchiato, hanno regalato una giornata a tutto il movimento che resterà nella storia della FISO, che vuole, passo dopo passo, proporsi come una grande federazione. 

E i risultati sportivi, veri testimoni di questa volontà, quest’anno non sono mancati: così, accanto alle numerose attestazioni per coloro che in passato sono stati artefici della crescita del movimento, gli atleti SCALET, MARIANI e PECORARI, sono la punta di quello che ci auguriamo sia un “iceberg” dell’agonismo  (detto da uno che viene dal ghiaccio credo sia davvero comprensibile a tutti). La nostra volontà è di puntare ad un futuro di maggiore impegno per l’agonismo ed in particolare per il settore giovanile. 

Ma è stata una festa perché? Di questi tempi poi – in un momento difficile per l’intero paese per la recrudescenza di un virus che sembra non lasciarci. 

Quando la abbiamo programmata ad inizio anno non pensavamo di arrivare a fine novembre con una situazione nuovamente così preoccupante. Ma abbiamo voluto farla anche per dare un segnale di fiducia ed ottimismo. Ne approfitto però per rimarcare la necessità di essere particolarmente attenti al protocollo FISO e alle normative emesse dagli organi superiori e, se mi consentite, di chiedere a tutti di vaccinarsi, anche e soprattutto, per rispetto nei confronti degli altri. 

Ma il vero motivo della festa dell’orienteering, che vorremo fare tutti gli anni a fine stagione, è soprattutto quello di dare un forte segnale di ringraziamento e stimolo ai tesserati, alle società, ai tanti volontari e a chi ci sta vicino come in questo caso come sponsor o come ente pubblico. Quest’anno considerata la pandemia e  i numerosi premi da distribuire non abbiamo potuto invitare le società, che saranno invece al centro della prossima festa a fine 2022. 

Potremo definirla infatti la festa che vuole dire grazie a chi si impegna nello sport e nel volontariato sportivo perché qui siamo tutti dei grandi “donatori”, di tempo, energie e stimoli per migliorare la società attraverso un impegno sociale che guarda al futuro dei nostri ragazzi.

E siamo tutti volontari. 

Due parole sul 2021 

Anno iniziato con la chiusura di tutto ma che abbiamo potuto vivere nelle nostre iniziative e impegno sportivo grazie alla applicazione di un rigido protocollo che ci ha consentito così di allenare i ragazzi e di organizzare eventi. 

Durante la premiazione sono stati ricordati i più grandi successi ottenuti a livello mondiale ma voglio qui ringraziare in primis le società che hanno tenuto duro e oltre a preparare i ragazzi hanno saputo organizzare appuntamenti davvero di grande prestigio. Gare nazionali, campionati italiani e gare internazionali che si sono distinte per la grande disponibilità e professionalità dimostrate al mondo intero.

Grazie quindi in primis a chi si impegna in prima linea  con  i ragazzi e nell’organizzazione: LE SOCIETA’, gli allenatori e i volontari, i comitati e le delegazioni

Un secondo grazie più importante ancora agli atleti. A chi ha primeggiato ma anche a chi ha avuto delle difficoltà e non ha ottenuto quei risultati che si attendeva. E come dimenticare gli allenatori delle società e delle nazionali. Bravi.

Un terzo grazie a chi ci ha aiutato nell’organizzazione degli eventi (enti pubblici, sponsor, comitati). Grazie perché con le quasi 300 manifestazioni annue siamo davvero una grande federazione.

Ma grazie anche a coloro che organizzano i corsi per l’insegnamento dell’orienteering a tutti i livelli, nella scuola e per gli impianti, tecnici e dirigenti.

Lasciatemi dire un grazie al consiglio federale. Debbo dire, anche con un pizzico di orgoglio, che abbiamo lavorato bene in questo anno difficile e i risultati non mancano.

L’attività sportiva e gli ottimi risultati ottenuti con Walter GIOVANNELLI alla C-O, Adriano BETTEGA alla MTB-O, Andrrea GOBBER allo Sc-iO, Daniele GUARDINI al Trail-O, con risultati sportivi IMPORTANTI che nelle diverse specialità hanno caratterizzato soprattutto l’ultima parte di stagione
Con Elena POLI nella scuola con l’indagine nazionale sui licei sportivi, l’accreditamento al Miur, le linee guida per i progetti sulla piattaforma sofia, la progressione didattica nella scuola 
Con Carla GOBBETTO le linee guida per l’uso del marchio, i vari regolamenti (sanitario, organico, tecnico, onorificenze, e la nomina degli organi di giustizia
Con Fabio HUELLER con i regolamenti gara e tecnico e la stesura dei calendari,e con l’assistenza tecnica 
Con Stefano BISOFFI con i lavori nelle tre commissioni Formazione, Ambiente, e innovazione 
Con Gianluca CARBONE con l’avvio della riforma del tesseramento, con le proposte per i Master e per la dotazione del materiale e con l’ottenimento di 2 grand appuntamenti internazionali in Liguria la coppa del mondo del 24 ei mondiali del 26. 
Con Christine KIRCHLECHNER che in una situazione difficile come quella della pandemia ha svolto un ruolo puntuale nella gestione della emergenza Covid con il medico, Paolo CREPAZ.

Un consiglio con un buon clima di collaborazione e con dialogo a tuttotondo che ha sempre cercato la soluzione ai problemi superando alle volte anche le diversità di vedute che come in una buona famiglia alle volte ci possono stare. Grazie ai miei consiglieri e grazie infine a SIMONETTA e MARINA – due colonne per la FISO che in molti ci invidiano e che teniamo strette per la professionalità e grande capacità organizzativa delle procedure.

Devo anche fare ammenda. Sulle ali dell’entusiasmo per la festa e dei tempi della giornata, ho tralasciato di evidenziare il grande lavoro del Segretario Generale, SIMONETTA MALOSSINI, che con professionalità e grandissimo impegno mi supporta (e sopporta) nelle azioni quotidiane e nella programmazione pluriennale. 

Un grazie a lei per testimoniare la gratitudine di tutto il movimento che la trova sempre disponibile e professionale in ogni circostanza.

Un anno difficile il 2021, ma un 2022 che parte con dei grandi obiettivi. In primis il MONDIALE MASTER in Puglia – 10 giorni di autentica immersione nello sport per tutti in un territorio che saprà stupire il mondo. Poi l’attività agonistica in generale delle 4 discipline: sarà l’anno della ricerca della conferma dei buoni piazzamenti ottenuti. 

Infine lasciatemi dire un grazie agli sponsor della FISO e ai finanziatori del Premio Oscar ROTARY CASSE RURALI TRENTINE rispettivamente per il settore giovanile ed elite.

Vi attendiamo tutti a fine 22 per festeggiare un nuovo anno di impegno e di successi.

Buon anno e buon tutto.

Stay safe and healthy 

 

IL Presidente

Sergio Anesi

 

p.i.

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti.