OTTIMA GIORNATA DI TEST A GEMONA DEL FRIULI
GENOVA: 3,5 MILIONI DI SPETTATORI PER LA WORLD CUP DI GIUGNO
C-O: MANIAGO ASPETTA L'ORIENTEERING DI LIVELLO NAZIONALE
MTB-O: NUOVO E PARTECIPATO APPUNTAMENTO DEL PROGETTO CRESCITA
PULINET NUOVO PARTNER FISO
LUTTO: E' MANCATO LUCIO CEREATTI
MTB-O: SI VA IN LITUANIA. TODESCHINI NUOVO RUOLO ALLA GUIDA DEL MOVIMENTO
CONSIGLIO FEDERALE: I PUNTI ALL'ORDINE DEL GIORNO
EURIENTEERING: PROGETTO INTERNAZIONALE ANCHE PER LA LOMBARDIA
La settimana scorsa, presso la sede della FISO LOMBARDIA al CONI di Via Piranesi a Milano, si è svolto il Kick-off meeting del progetto EUrienteering, un Progetto ERASMUS PLUS SPORT che vede la partecipazione di organizzazioni da 4 paesi differenti: Italia, Bulgaria, Cipro e Ungheria.
Ecco le organizzazioni coinvolte:
- FISO LOMBARDIA – Italy
- L’ORMA – Italy
- CYPRUS ORIENTEERING FEDERATION – Cyprus
- VAS ORIENTEERING FEDERATION – Hungary
- CHAMPIONS FACTORY – Bulgaria
In vari paese Europei, la mancanza di attività fisica e di interazione con la natura sta avendo come conseguenza un aumento dei tassi di obesità giovanile. Si sta notando che i bimbi oggi preferiscono passare del tempo davanti alla televisione piuttosto che giocare all'aperto. Il ricercatore Richard Louv ha anche evidenziato che i bambini hanno addiritura paura di giocare fuori, e che si ammalano molto facilmente (allergie, obesità, hyperattività,…)
Per combattere questa recente evoluzione, il progetto di EUrienteering vuole usare l'Orienteering per coinvolgere i giovani in più attività fisiche e outdoor.
I cinque obiettivi del progetto sono questi:
- Rendere la pratica dell’Orienteering più accessibile;
- Stimolare la transizione dall’attività scolastica all’attività regolare;
- Migliorare il management delle organizzazioni di Orienteering;
- Promuovere le attività di volontariato nello sport.
Oltre al meeting iniziale sono previste due trasferte di 3 giorni ciascuna (a giugno in Ungheria e a Novembre a Cipro) e il meeting conclusivo a Milano ad Aprile 2021.
Durante il Kick-off meeting ogni organizzazione ha avuto la possibilità di presentarsi, illustrare le proprie best practice ed esporre i limiti del movimento orientistico sul proprio territorio. Questi elementi saranno fondamentali per lo sviluppo dei contenuti e dei materiali tra una mobilità e l’altra del progetto.
p.i.