Normative Covid
27/11/2020

COMUNICATO DEL CONSIGLIO FEDERALE

COMUNICATO DEL CONSIGLIO FEDERALE

Richiamate le richieste di chiarimenti pervenute a seguito delle ultime disposizioni emanate dalla Federazione  si precisa che il comunicato sugli allenamenti si riferisce esclusivamente ad eventi organizzati dalle ASD. Stante la situazione generale della pandemia e la necessità di limitare spostamenti e occasioni d'incontro, gli allenamenti organizzati devono essere circoscritti alla necessità di curare la preparazione tecnica di atleti d'alto livello. A tutti gli atleti, indipendentemente dall'età, si raccomanda di limitarsi a svolgere attività sportiva individuale all'aperto e nel rispetto delle distanze interpersonali, ammessa dal DPCM 3 novembre 2020 anche in zona rossa.

In merito poi alla limitazione degli Over 65 agli allenamenti organizzati, in questo particolare momento di restrizioni per il  contenimento della pandemia, il Consiglio Federale e la Commissione Master comunicano che pur comprendendo la reazione che può aver suscitato la decisione, confermano che l'operato è motivato innanzitutto da una volontà di tutela della salute degli over 65, al rispetto della normativa e non ultimo al fatto che nel periodo non ci sono competizioni in programma. Pertanto il Consiglio Federale chiede ai propri tesserati interessati dalla restrizione di andare oltre la comprensibile delusione per pensare agli interessi generali del movimento, anche in considerazione che la decisione assunta è in linea con le decisioni approvate da altre federazioni e DSA

Gli allenamenti individuali rimangono liberi e non sono considerati da queste ultime disposizioni.

La normativa evidenzia inoltre la possibilità di effettuare solo le competizioni riconosciute dal CONI come di interesse nazionale e gli allenamenti organizzati degli atleti che partecipano alle stesse gare rispettando i protocolli delle singole Federazioni. 

Il Consiglio ha quindi condiviso come fossero di interesse nazionale tutte le competizioni di 3° e 4° livello (Nazionali ed Internazionali) allargando successivamente a quelle di 2° livello valevoli per l'attribuzione dei punteggi per la Classifica Nazionale (le gare IRE).

La tutela della salute delle persone più a rischio è un obiettivo che si è aggiunto in presenza di una pandemia che stenta a calare. In caso di cambiamento delle attuali condizioni o di nuovi DPCM le condizioni potranno cambiare.

Si conferma che il provvedimento di non consentire gli allenamenti organizzati agli over 65 è stato preso al fine di non andare contro le normative attualmente in vigore che tendono a limitare gli spostamenti e soprattutto quelli delle fasce di età più anziane (considerate categorie più a rischio). Pertanto il Consiglio Federale chiede ai propri tesserati interessati dalla restrizione di andare oltre la comprensibile delusione per pensare agli interessi generali del movimento, anche in considerazione che la decisione assunta è in linea con le decisioni approvate da altre federazioni e DSA.

Non appena muteranno le condizioni sarà premura del consiglio adottare le modifiche possibili e comunicare ogni eventuale possibile cambiamento.

Inserito da P.I. 

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