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CISM'03 la staffetta va a Russia e Lituania
Per l'Italia non é bastato lo splendido 7° tempo di frazione di Carlo Rigoni per mantenere la tradizione che ormai da anni vedeva i nostri ai vertici dei mondiali militari.
Antonio Baccega aveva schierato una squadra basata sul recupero a distanza non disponendo di un terzetto omogeneo come gli scorsi anni. Assente Corona la prima frazione é toccata al giovani Negrello. Manuel pur facendo una buona gara non é riuscito a mantenere il distacco dai primi in un lasso di tempo adeguato per eventuali recuperi. Carlo Rigoni non s'é scoraggiato e ha confermato in seconda frazione il suo stato di forma facendo segnare il 7° tempo di frazione a meno di 2' dai primi. In terza frazione Michele Tavernaro ancora alle prese con un lento recupero dall'infortunio premondiali ha corso bene ma non é andato oltre al 14° tempo di frazione e ha portato l'Italia al 17° posto finale.
La gara era iniziata con il passaggio in testa della Polonia seguita da Svizzera e Lituania. In seconda frazione Khramov portava la Russia al comando con largo vantaggio mantenuto poi in terza frazione da Fadeev. Al secondo terminava la Polonia e in terzo la Svizzera. Solamente 10^ la Norvegia di Valstad, penalizzata da una disastrosa prima frazione di Omdal che transitava in 30^ posizione.
Fra le donne la Lituania s'é imposta davanti alla Russia e all'Ukraina. L'Italia non disponendo del terzo atleta militare non ha partecipato a questa gara.
l.g.