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01/09/2003

CAMPIONATI VALDOSTANI 2003



Col de Joux, a meta' strada tra Saint Vincent e Brusson, ha ospitato anche nel 2003 la piu' importante manifestazione orientistica del calendario valdostano, valida per l'assegnazione dei titoli regionali "middle" e "long". Ancora una volta, quindi, un centinaio di atleti sono arrivati fino ai 1700 metri di quota del colle per cimentarsi agli ordini di Renato Martinetto (Atletica 85 Faenza) e del suo collaudato team organizzatore.

La proposta di quest'anno si e' articolata come segue: Campionato regionale middle con partenza alle ore 16.00 di sabato, poi gara promozionale sprint (nel bosco) con partenza alle 21.30 (le partenze si sono susseguite fino alle ore 23 circa) e Campionato regionale "LONG" alle 10.00 di domenica mattina: una ghiotta occasione per riprendere dimestichezza con la mappa prima dell'appuntamento dei campionati italiani, anche se moltissimi tra i partecipanti hanno ammesso di essersi presentati ad almeno una, o due, chi addirittura a cinque multi-days estive!

Inoltre, classifica finale con somma dei tempi e con la possibilita' di "evitare" la prova notturna, venedo classificati in questa seconda tappa con un tempo di 1 minuto superiore a quello dell'ultimo classificato nella prova stessa. Una bella kermesse, quindi, che ha offerto spunti tecnici molto elevati.

Nelle classifiche finali, la vittoria in HA va a Michele Caraglio (OriCuneo) per soli 34 secondi sul compagno di squadra Andrea Bruno, che parte fortissimo vincendo la gara middle, tiene il passo nella notturna perdendo solo 4 minuti dal vincitore ma deve cedere 8 minuti nella tappa long. Terzo posto per Alessio Tenani (Forestale) che pero' non prende parte alla notturna cedendo cosi' quasi 12 minuti; Alessio vince la prova long con

quasi 3 minuti di vantaggio su Michele. I titoli regionali vanno ad Alberto Bethaz (GSV Grand Paradis) quinto in classifica finale.

Tra le DA vince Barbara Giuganino (Cus Torino) con due vittorie nelle prime due tappe, mentre nella terza tappa long fa letteralmente il vuoto Laura Carluccio (Polisportiva Masi), che giunge seconda in classifica finale davanti a Tatiana Brambilla (Tumiza).

Tra i veterani e' lotta dal primo all'ultimo metro in H35 tra Stefano Brambilla (Unione Lombarda) e Angelo Bozzola (Punto Nord Monza): nella prima tappa Stefano vince per 1 solo secondo su Angelo, che si prende la rivincita vincendo la notturna e passando al comando con quasi 1 minuto e mezzo di vantaggio. Si decide ttto nella long, vinta da Stefano con due minuti di vantaggio, che gli danno anche la vittoria nella classifica finale. Terzo posto per Massimo Balboni (Atletica 85 Faenza) su Alberto Grilli (Cus Parma), penalizzato da una partenza infelice nella middle. Anche tra le D35 si decide tutto all'ultima tappa, e forse non si direbbe dato che Rosella Talamona (Atletica Varese) vince tutte e tre le tappe, ma sempre con distacchi strettissimi su Maria Elena Liverani (Cus Torino) e su Daniela Putzu (Atletica Varese) che finiscono nell'ordine.

In H45 Massimo Accorroni (Atl. Varese) parte per la long con soli 40 secondi di vantaggio su Leonardo Curzio (Orientamondo) e porta a casa tappa e classifica finale davanti all'atleta piemontese che lo insidia fino al termine.

In H50 invece e' Paolo Girardi (Or. Mezzocorona) a partire nell'ultima tappa con soli 18 secondi su Enzo Zamperin (Cus Torino); e' quest'ultimo a completare la rimonta e a vincere la classifica finale, oltre alle due tappe middle e long. Stessa rimonta e' portata a termine da Giampiero Grassi (Lombardia Orienteering) nei confronti di Corrado Miniotti (Cus Torino), con la differenza che il divario tra i due prima della tappa long e' di circa 10 minuti. Nella D40 Lucia Sacilotto (Unione Lombarda) accumula abbastanza vantaggio nelle due tappe middle e long da potersi permettere una condotta tranquilla durante la notturna, nella quale lascia a Marina Beltramo (Cus Torino) quasi 12 minuti.



Restano i giovani.

Nella D14 il podio e' tutto emiliano, con Martina Mazzotti (G.G. Casalecchio) vincente nella middle e in classifica generale sulla compagna di squadra Michela Vocaturo e su Micol Tonizzo (Pol. Masi) vincente nella long. Invece in H14 vince Enri Simone Ravetto (Orientamondo) con due vittorie parziali nelle prime due tappe (Luca Bignami della Pol. Masi si aggiudica la long). In H18 vittoria in rimonta per Raphael Junod (GSV Grand Paradis) con una classifica della long che si distingue per il fatto che i primi 3 arrivano davvero in una manciata di secondi (Nicola Ventura su Marco Costante e Massimo Brida).

Infine citazione d'obbligo per i tre partecipanti alla mista HD12, cimentatisi in tutte e tre le tappe: Lorenzo Lo Grasso (Cus Torino) vince la classifica finale su Francesca Topazio e Valentina Topazio (Argo Orienteering).



Stefano Galletti

stegal67@hotmail.com



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