Normative Covid
09/10/2003

CAMPIONATI A STAFFETTA PER LIGURIA, LOMBARDIA E PIEMONTE



Le mutevoli condizioni meteorologiche dell'ultimo fine settimana si sono fatte sentire anche sui Campionati Regionali a staffetta di Liguria, Lombardia e Piemonte disputati domenica 5 ottobre ai Piani di Praglia (Genova) a cura dell'Associazione Amatori Atletica Genova.

La giornata si é infatti aperta all'insegna del freddo pungente (con i segni di una recentissima grandinata ancora ben presenti sul terreno), é proseguita per i primi frazionisti con un bel sole caldo, ma giá i secondi frazionisti hanno dovuto coprirsi in fretta di fronte ad un brusco calo delle temperature; per i secondi frazionisti piú attardati, la "bella" sorpresa di un diluvio torrenziale che ha colpito la zona quando ancora molti atleti erano nel bosco a cimentarsi con i tracciati di Gianluca Carbone.

Quasi 80 le staffette al via, con alcuni bei nomi di campioni e campionesse nazionali a darsi battaglia nei semi aperti giá affrontati nel corso della primavera. La presenza di un punto spettacolo alle spalle dell'arrivo e di un passaggio obbligato vicino alla zona cambio hanno consentito a tutti di gustare i capovolgimenti di fronte susseguitisi nel corso della gara.



Nelle categorie principali le prime a passare sono Oxana Shutkovskaya (Oricomo) e Cristina Elli (Unione Lombarda) nella D35; mentre le si attende in zona cambio, al punto spettacolo passano gli H21 Simone Grassi (Lombardia Orienteering) davanti a Gianluca Di Stefano (S. Stefano Orienteering) e Davide Rusconi (Nirvana Verde) poco staccato. E' poi la volta degli H35, dove Stefano Brambilla (Unione Lombarda) passa con qualche metro su Roberto Biella (Sesto 76) e Ruggero Jenna (Cus Torino), e anche delle D21 con Barbara Giuganino (Cus Torino) seguita da vicino da Emanuela Titoli (Punto Nord), Laura Incerti (AAA Genova), Pandora Segre (Lombardia Orienteering) e Roberta Borroni (Unione Lombarda). Che l'orienteering sia uno sport con classifiche ad alto flottante é risaputo: prendete le prime 5 della D21, andate due lanterne piú avanti e capovolgete di sana pianta la classifica: adesso guida l'Unione Lombarda sul Lombardia Orienteering e le altre pochissimo dietro. Intanto in D35 Oricomo e Unione Lombarda cambiano con 30 secondi di differenza, e la sfida in seconda frazione e' tra le campionesse italiane Laura Piatti e Lucia Sacilotto. Cambiano anche gli H35, Unione Lombarda e Sesto 76 praticamente insieme, con Angelo Bozzola (Punto Nord) poco staccato e il Cus Torino a 2 minuti.

Ma dove sono finiti gli H21? Tutti aspettano Simone Grassi e invece arriva tutto solo Stefano Gottardi (Tumiza) che quest'anno in staffetta deve aver deciso di far vedere i sorci verdi a tutti; "ma da dove era passato?" ci si chiede nel parterre, e soprattutto "come fa a correre ancora cosi' veloce?". Il suo arrivo e' accolto dagli applausi di tutti i presenti, compagni ed avversari. Per il Tumiza parte Antonio Cancelli, poi Di Stefano cambia a 2 minuti per Rodolfo De Ferrari Sapetto, e a 3 minuti Simone Grassi lancia il fratello Paolo Mario alla rimonta. Rusconi ed Eduard Shutkovsky (Oricomo) sono a quasi 6 minuti. Nelle DA la penultima lanterna fa un po' di selezione, ma Punto Nord, Cus Torino, AAA Genova e Lombardia Orienteering cambiano molto vicine tra loro (rispettivamente in seconda frazione Michela Titoli, Elisa Bisoffi, Raffaella Marin e Ailbhe Creedon).



In seconda frazione Paolo Mario Grassi guida la rimonta del Lombardia orienteering, che conclude al primo posto la gara. Marco Colombo passa dal quinto al secondo posto per il Nirvana Verde scavalcando nel finale di gara il Tumiza con Antonio Cancelli che comunque tiene il terzo posto sulla rimonta di De Ferrari Sapetto. Quinto posto per il Sesto 76 Lisanza, con Edoardo Macchi che e' l'unico tra i secondi frazionisti a contenere il distacco da Paolo Mario Grassi sotto i 10 minuti. Tra le DA la lotta per la vittoria si restringe subito alle due squadre di Monza. E' il Lombardia Orienteering a concludere la gara in testa davanti al Punto Nord. Terzo posto per AAA Genova su Cus Torino e Unione Lombarda.

In D35 Laura Piatti riesce ad incrementare il vantaggio ed a chiudere in buona sicurezza per l'Oricomo su Unione Lombarda e Cus Torino (Beltramo Liverani). In H35 la lotta e' serrata tra Unione Lombarda e Cus Torino, ma Marco Giovannini incrementa il vantaggio su Stefano Bisoffi quel poco che basta per concludere senza patemi e confermare il titolo italiano appena conquistato in staffetta. Terzo posto per il Punto Nord (Eugenio Pessina in seconda frazione).



Nelle altre categorie, passa il traguardo in testa l'Unione Lombarda (Ambrosanio Ferrari) in D15, Polisportiva Besanese (Pirovano Maggioni) in D20 davanti ad Oricomo (Shutkovskaya Castiglioni) in una gara nella quale le due compagini non sono mai state a piu' di un minuto di distanza l'una dall'altra. In D45 vittoria per il Tumiza (Gullo Frattini) e la societa' di Chiari vince anche in H45 (Brambilla Cancelli) sull'Oricuneo (Anfossi Bruno) e Pol. Besanese (Pirovano Villa). Ancora Oricomo in H15 (Shutkovsky Villa) e in H20 vittoria per l'Oricuneo con una prima frazione da antologia per Andrea Bruno che consente a Michele Caraglio di non rischiare in seconda frazione (10 minuti netti di vantaggio al cambio).



Poi, col diluvio, arrivano alcune docce fredde: il controllo cartellini e la giuria tolgono dalle classifiche Unione Lombarda in D15 (e la vittoria passa al Cus Torino, con Zanella Bisoffi) e Lombardia Orienteering in D21 cosicche' la vittoria ed il titolo passano al Punto Nord Monza.



In conclusione, anche una citazione al merito degli organizzatori, che finiranno giustamente nel Guinness dei Primati per la "partenza esordienti piu' vicina della storia": praticamente dalla Segreteria Gara, come si conviene per coloro che muovono i primi passi con le nostre cartine.



Stefano Galletti

stegal67@hotmail.com

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti.