CONVOCAZIONE PER IL TRAINING CAMP IN POLONIA
SERGIO ANESI: APPUNTAMENTO A MILANO PER L'11 MAGGIO 2024
A COMACCHIO SUCCESSO BIS PER MARIANI E DE BIASI
AZIMUT TV: ANGUILLA ELETTRICA E PUNZONATURA
FRANCESCO MARIANI E MADDALENA DE BIASI VINCONO LA SPRINT DI COMACCHIO
BENINCASA NUOVO CAPO REDATTORE DI TGR TRENTO
IL 25 MARZO SI TIENE IL PROSSIMO CONSIGLIO FEDERALE: ODG
LA STAGIONE 2024 TORNA CON LE GARE DI COMACCHIO, NEL FERRARESE
C-O JUNIOR: IL GRUPPO CRESCE GRAZIE AL CAMP
(Volti nuovi e vecchie conoscenze si sono ritrovati per l'allenamento della Selezione Junior).
VERGIATE (VA): Azzurrini impegnati in questi giorni nello stage di preparazione per la stagione 2019. Guidati dal Cristian Bellotto e da Maria Chiara Crippa i ragazzi si sono cimentati in una serie di esercizi differenti. Il gruppo ha alloggiato presso il centro ippico La Garzonera nel cuore del Parco del Ticino.
Da qui gli atleti di volta in volta si sono diretti verso le zone scelte per l'allenamento. E' Cristian Bellotto che spiega meglio strategie e attività: "Abbiamo provato ad effettuare un programma vario e completo in modo da sviluppare diverse abilità. Ad esempio la notturna è stata molto impegnativa dal punto di vista tecnico. Una difficoltà di massimo livello dove non abbiamo risparmiato nessuno. Durante la notte infatti cambia totalmente la tecnica d'orientamento. Sei praticamente all'interno di una bolla e sapersi districare con profitto è complicato".
"Questa mattina nuovo esercizio con partenze da gruppetti di 4. Un lavoro che serve per alzare il livello. Correndo in gruppo il confronto è costante e si impara anche la gestione dell'avversario Nel pomeriggio ulteriore cambio d'allenamento con bassa intensità e focus sulle scelte di percorso".
Il camp si chiuderà domani con la one man relay. " In squadra c'è un buon clima. Riteniamo che il camp sia utile per conoscere i nuovi come Sara Mondin (Fonzaso) o Luca Libardoni (Crea Rossa). E' molto importante capire come organizzare gli impegni in funzione degli studi o di altre esigenze personali. I ragazzi sono motivati, dai 17 ai 20 anni la diversità è molta e quindi il gruppo è eterogeneo, per questo stare assieme aiuta tutti".
Da Vergiate, Pietro Illarietti