Normative Covid
04/08/2018

WOC2018: ANNA CAGLIO, LAVORO MENTALE PER MIGLIORARE LA TECNICA

WOC2018: ANNA CAGLIO, LAVORO MENTALE PER MIGLIORARE LA TECNICA

RIGA: Anna Caglio, lombarda tesserata per la Polisportiva Besanese è nata nel 1994. E' un'atleta che ha nella corsa il suo punto di forza. Dopo gli EOC2018 il CT Mikhail Mamleev l'ha selezionata anche per i WOC2018. Si è da subito inserita nel contesto azzurro e l'amore per l'Orienteering è palbabile.

Di seguito le sue risposte 2018:
 

Lo scorso anno eri al debutto nel WOC, ora con una serie di esperienze internazionali alle spalle ti senti maturata?

Quest’anno aver potuto partecipare a qualche gara e modulo di allenamento a sfondo internazionale mi è sicuramente servito a familiarizzare un po’ di più con l’atmosfera che si respira in questo tipo di eventi. Penso che anche questo aspetto sia importante da considerare per la mia preparazione.

Sai correre molto veloce e poi nel tecnico qualche volta ti abbiamo vista in difficoltà. Hai lavorato su questo aspetto?

Il “molto” è comunque relativo …c’è ancora parecchio da lavorare per essere veramente in forma. Ma in ogni caso devo recuperare molto di più sulla preparazione tecnica e mentale. Ultimamente provo a sfruttare il più possibile le opportunità di allenarmi in carta, per cercare di guadagnare un po’ di sicurezza in più, ma anche il lavoro a secco sulle cartine spero mi sia d’aiuto per migliorare.

Allenandoti per innalzare il tuo livello riesci ancora a divertirti nella pratica del tuo sport?

Penso che sia davvero difficile annoiarsi facendo orienteering! E quando le cose non vanno come vorrei, cerco di sfruttare la delusione come un motivazione in più per impegnarmi. Per il momento sono contenta di riuscire ad allenarmi, e mi piacerebbe trovare l’equilibrio giusto per dare il meglio nello sport, negli studi e tutto il resto, evitando infortuni e stress…

Ormai ci siamo e i WOC sono imminenti. Il tuo percorso di avvicinamento è stato adeguato?

Sono ben consapevole che il mio livello non è ancora al top, ma spero almeno di poter contare su una buona preparazione fisica… in ogni caso per poter giocare bene le mie carte dovrò riuscire a rimanere tranquilla e concentrata al momento giusto.
 

GLI ALTRI AZZURRI:

a cura di Pietro Illarietti

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti.