_20/07/2016

TURRA: L'ITALIA E' FORTE ED IO SONO ONORATO DI FARNE PARTE

(Piero Turra in azione durante il mondiale dello scorso anno)

TONADICO (TN): Piero Turra rappresenta la continuità. Da anni è una presenza fissa nella Nazionale ed è da sempre vicino a Origgi e Dallavalle. Amico di entrambi, rivale corretto e determinato, è sempre stato pronto ad inserirsi nelle posizioni di vertice non appena uno dei capitani incappava nell'errore. Ora è costretto a rintuzzare anche gli attacchi di Riccardo Rossetto, l'italiano emergente in questa stagione. Concentriamoci però ora sull'evento portoghese.

Siamo arrivati all'appuntamento più importante della stagione. Come ci arrivi? con quali ambizioni?

Dal punto di vista sportivo, per me è stata una stagione abbastanza difficile, infatti dopo un buon inverno ho cambiato lavoro ed ho dovuto trasferirmi, cosa che ha comportato una fase di adattamento ed un po' di stanchezza. Comunque ora penso di stare bene, il mio obiettivo è di entrare nei primi 20.

Chi sono gli avversari più importanti?

Non conosco lo stato di forma di tutti i nostri avversari, però il livello si sta alzando  e ci sono più atleti che possono fare bene. Se dovessi scommettere su qualcuno punterei sui russi Anton Foliforov e Ruslan Gritsan.

In quale specialità ti senti più brillante?

La mia specialità preferita è sempre stata la Long.

Chi ti ha supportato maggiormente in questo periodo di avvicinamento?

Ho seguito il mio programma di allenamento, che ho pianificato personalmente tutte le attività di preparazione. Da quel punto di vista mi sento sicuro.

Per la prima volta l'Italia si presenta con un titolo da difendere, cosa cambia dal punto di vista psicologico?

Per fortuna non si avverte grande pressione sul gruppo e l'ambiente è molto sereno. Siamo consapevoli della nostra forza, sarà sicuramente difficile riproporsi, ma abbiamo lavorato bene.

Ci sono rituali che segui?

Non seguo particolari rituali, solo i normali preparativi prima della gara.

Come vedi la squadra italiana ?

Vedo bene la squadra italiana, stiamo crescendo nella scia di Luca, Riccardo sta migliorando molto ed ha già dimostrato di saper ottenere ottimi risultati, Giaime fa sempre valere la sua esperienza e Laura si è impegnata moltissimo anche quest' anno. Ad ogni gara ed allenamento bisogna dare il massimo per essere all'altezza dei propri compagni. È una bella squadra è un bel gruppo di cui sono felice di fare parte.

a cura di Pietro Illarietti