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30/04/2003
Il Museo di Scienze Naturali ha ospitato un convegno nazionale sulla cartografia,
esperti di tutta Italia riuniti dall'Associazione Italiana di Cartografia
Per ribadire l'importanza e la cultura della carta topografica nonostante l'utilizzo del computer
Oltre cento docenti universitari e professionisti della cartografia di tutta Italia hanno partecipato al convegno nazionale di "Cartografia della Montagna" organizzato in questi giorni presso il Museo di Scienze Naturali di Trento dall'Associazione Italiana di Cartografia.
Appuntamento annuale di studio e di verifica degli sviluppi e delle novitá presenti nel campo della cartografia e delle topografia nelle sue varie componenti ed applicazioni pratiche organizzato quest'anno a Trento, con il patrocinio del comune di Trento e del Filmfestival "Cittá di Trento", dall'associazione italiana fondata nel 1963 e rivolta allo sviluppo di studi e delle ricerche nel campo cartografico italiano.
E' stato il presidente nazionale Giuseppe Scanu, ordinario di cartografia presso l'universitá di Sassari, ad aprire lunedí 28 aprile i lavori ed a ribadire l'attualitá e l'importanza della cartografia, delle sue diverse e specifiche tecniche di rilevazione e delle sue numerose applicazioni, anche nell'epoca moderna sempre piú caratterizzata dalla presenza dell'informatica e dell'utilizzo delle tecnologie computeristiche. Cartografia, che anche nel tempo del computer, del satellite e delle nuove tecnologie informatiche, conserva la sua importanza ed il suo valore culturale, diventando veicolo di conoscenza, di educazione e soprattutto di rispetto del territorio a noi circostante.
Il convegno é quindi proseguito nelle giornate di martedí e mercoledí 29 e 30 aprile, con le varie sessioni dei lavori dedicate alla conoscenza della montagna nella rappresentazione cartografica, al processo che dall'immagine porta al segno nella rappresentazione del terreno montano, allo studio dei fenomeni legati alle dinamiche della montagna (frane, ghiacciai, modifiche della vegetazione e mutamenti demografici), ed infine all'escursionismo e alla cartografia a servizio delle varie attivitá e discipline che si svolgono in montagna (orienteering, alpinismo, trekking ed arrampicata sportiva).
Il convegno si é concluso con un'interessante tavola rotonda promossa dal CAI sulla "proposta per l'unificazione della cartografia escursionistica", dove si é cercato di analizzare le varie frontiere della cartografia in montagna grazie anche alle nuove tecnologie satellitari e delle nuove strumentazioni GPS e GIS Mobile.
Il Museo di Scienze Naturali in questi giorni ha ospitato anche con importante mostra cartografica, contenente un centinaio di carte topografiche di vario tipo e genere, presentate da una ventina di espositori (province, enti, federazioni sportive e ditte private). Uno specchio interessante del vario e complesso mondo della cartografia articolato in carte topografiche e catastali, carte tematiche (ambientali, geologiche, idrogeologiche, sull'uso del suolo e vegetazionali), piantine di cittá e carte stradali, carte geografiche e storiche, carte nautiche e aeronautiche, cartine per la pratica sportiva dell'orienteering, ortoimmagini aeree e di satellite, carte urbanistiche e di pianificazione, reti tecnologiche.
La cittá di Trento ed il Fimlfestival "Cittá di Trento, da sempre importante occasione di confronto e di verifica sulla cultura di montagna nelle sue varie dimensioni espressive ed artistiche, hanno quindi voluto ospitare ed accogliere ancora una volta un importante simposio nazionale rivolto alla conoscenza, promozione e tutela, anche e soprattutto attraverso la cartografia, della montagna, del suo territorio e delle sue caratteristiche umane e culturali. (df)
TRENTO HA OSPITATO UN INTERESSANTE CONVEGNO SULLA CARTOGRAFIA
Il Museo di Scienze Naturali ha ospitato un convegno nazionale sulla cartografia,
esperti di tutta Italia riuniti dall'Associazione Italiana di Cartografia
Per ribadire l'importanza e la cultura della carta topografica nonostante l'utilizzo del computer
Oltre cento docenti universitari e professionisti della cartografia di tutta Italia hanno partecipato al convegno nazionale di "Cartografia della Montagna" organizzato in questi giorni presso il Museo di Scienze Naturali di Trento dall'Associazione Italiana di Cartografia.
Appuntamento annuale di studio e di verifica degli sviluppi e delle novitá presenti nel campo della cartografia e delle topografia nelle sue varie componenti ed applicazioni pratiche organizzato quest'anno a Trento, con il patrocinio del comune di Trento e del Filmfestival "Cittá di Trento", dall'associazione italiana fondata nel 1963 e rivolta allo sviluppo di studi e delle ricerche nel campo cartografico italiano.
E' stato il presidente nazionale Giuseppe Scanu, ordinario di cartografia presso l'universitá di Sassari, ad aprire lunedí 28 aprile i lavori ed a ribadire l'attualitá e l'importanza della cartografia, delle sue diverse e specifiche tecniche di rilevazione e delle sue numerose applicazioni, anche nell'epoca moderna sempre piú caratterizzata dalla presenza dell'informatica e dell'utilizzo delle tecnologie computeristiche. Cartografia, che anche nel tempo del computer, del satellite e delle nuove tecnologie informatiche, conserva la sua importanza ed il suo valore culturale, diventando veicolo di conoscenza, di educazione e soprattutto di rispetto del territorio a noi circostante.
Il convegno é quindi proseguito nelle giornate di martedí e mercoledí 29 e 30 aprile, con le varie sessioni dei lavori dedicate alla conoscenza della montagna nella rappresentazione cartografica, al processo che dall'immagine porta al segno nella rappresentazione del terreno montano, allo studio dei fenomeni legati alle dinamiche della montagna (frane, ghiacciai, modifiche della vegetazione e mutamenti demografici), ed infine all'escursionismo e alla cartografia a servizio delle varie attivitá e discipline che si svolgono in montagna (orienteering, alpinismo, trekking ed arrampicata sportiva).
Il convegno si é concluso con un'interessante tavola rotonda promossa dal CAI sulla "proposta per l'unificazione della cartografia escursionistica", dove si é cercato di analizzare le varie frontiere della cartografia in montagna grazie anche alle nuove tecnologie satellitari e delle nuove strumentazioni GPS e GIS Mobile.
Il Museo di Scienze Naturali in questi giorni ha ospitato anche con importante mostra cartografica, contenente un centinaio di carte topografiche di vario tipo e genere, presentate da una ventina di espositori (province, enti, federazioni sportive e ditte private). Uno specchio interessante del vario e complesso mondo della cartografia articolato in carte topografiche e catastali, carte tematiche (ambientali, geologiche, idrogeologiche, sull'uso del suolo e vegetazionali), piantine di cittá e carte stradali, carte geografiche e storiche, carte nautiche e aeronautiche, cartine per la pratica sportiva dell'orienteering, ortoimmagini aeree e di satellite, carte urbanistiche e di pianificazione, reti tecnologiche.
La cittá di Trento ed il Fimlfestival "Cittá di Trento, da sempre importante occasione di confronto e di verifica sulla cultura di montagna nelle sue varie dimensioni espressive ed artistiche, hanno quindi voluto ospitare ed accogliere ancora una volta un importante simposio nazionale rivolto alla conoscenza, promozione e tutela, anche e soprattutto attraverso la cartografia, della montagna, del suo territorio e delle sue caratteristiche umane e culturali. (df)
