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19/01/2017

STEFANO MAPPA: NUOVE IDEE PER MARKETING E COMUNICAZIONE

STEFANO MAPPA: NUOVE IDEE PER MARKETING E COMUNICAZIONE

​CIVITAVECCHIA: Stefano Mappa non è un nome nuovo per gli orientisti, avendo già ricoperto il ruolo di Responsabile della Commissione Marketing e Comunicazione. Dopo un periodo di assenza per motivi personali e lavorativi torna per completare il lavoro avviato a suo tempo. Queste le domande che abbiamo a lui posto.

Dopo 3 anni di lontananza torna in FISO. Come ha visto il movimento da fuori?

Il movimento in questi tre anni di assenza della FISO ha mantenuto un buono standard nel conseguimento di risultati agonistici. Ha saputo mantenere alto il livello di appeal, però ha avuto un consistente calo di tesserati. Non a caso, tra gli obiettivi della nuova FISO c'è quello di rilanciare la disciplina attraverso un preciso programma di promozione che metta in condizione Società e Comitati/Delegazioni di operare nel rispetto dei nuovi obiettivi federali. Per questo, sarà importante predisporre un progetto specifico; se richiestomi, sarò pienamente disponibile per costruire un percorso ad hoc, con linee guida ed un programma di formazione per tecnici, atleti e dirigenti. In questo campo l'informazione è essenziale, però occorre saperla organizzare e canalizzare tra i media. 

Ha presentato a Verona un programma ambizioso. Quali le priorità per la nuova FISO?

Tenendo ben chiari gli obiettivi federali definiti a Bologna lo scorso 18 gennaio dal nuovo Consiglio Federale, ossia: crescita dei tesserati, valorizzazione delle squadre regionali e nazionali e formazione dei tecnici, il programma quadriennale della Commissione Comunicazione e Marketing della FISO, focalizzerà la propria attenzione sui seguenti punti:
 
  • dare ampia visibilità alla disciplina sportiva;
  • capillarizzare l'informazione a livello regionale, nazionale ed internazionale riorganizzando ed implementando i vari strumenti istituzionali della comunicazione, facendo leva su nuove figure professionali e nuove tecnologie
  •  valorizzare gli attuali sponsor e introitare nuove risorse economiche e materiali tecnici
  • valorizzare gli organi territoriali e le società sportive attraverso apposita formazione nel campo della comunicazione e del marketing.

Lavorando anche su altre realtà sportive, dove sta andando il mondo dello sport dal punto di vista della comunicazione?

La comunicazione è in continua evoluzione e ciò è determinato principalmente dalla nascita e la proliferazione dei social network e delle nuove tecnologie. Purtroppo però, le scarse risorse economiche di quasi tutte le piccole Federazioni Sportive, non garantiscono grande visibilità a molte discipline sportive, penalizzando e vanificando gli sforzi profusi dai moltissimi Tecnici e Dirigenti. 
Oggigiorno, una disciplina sportiva, per essere conosciuta, seguita o praticata deve necessariamente essere supportata da una buona comunicazione ed al momento, ad aiutarci in tal senso, ci sono principalmente i nuovi media. 
Devo dire, senza sembrare presuntuoso, che la FISO già qualche anno fa aveva percepito tale fenomeno, mettendo in campo una strategia innovativa attraverso la quale nuovi contenuti e nuovi strumenti d'informazione rappresentarono pietre miliari della comunicazione sportiva istituzionale.
Lavorando a contatto con molte altre Federazioni Nazionali, ho potuto constatare che in questo ambito, come anche in quello del marketing, non eravamo secondi a nessuno. .

Quale il traguardo più importante per la comunicazione ed il marketing federale?

Il lavoro predisposto e portato avanti nel periodo 2009-2013, sia nel campo della comunicazione che del marketing, ha consentito alla FISO di creare e sviluppare nel tempo importanti contenuti mediatici (Azimut Tv, Azimut magazine e newsletter, ecc.) e di conseguenza, essere più appetibili sul mercato con gli sponsor, i Partner e le istituzioni pubbliche. 

Partendo da questa base, il traguardo più importante che intendo conseguire in questo quadriennio nella comunicazione, è quello di implementarla valorizzando al massimo le potenzialità dei social media, sino ad ora poco sfruttati, cercando di fidelizzare non solo più "follower", ma fette di mercato, vicine, per valori e caratteristiche tecniche, all'Orienteering. Tutto ciò favorirebbe lo sviluppo di Partnership con nuove aziende. In pratica, l'obiettivo è quello di spostare il marketing, anche sul web. Ciò ci consentirebbe non solo di ottenere nuove risorse, ma di valorizzare in maniera più professionale anche quelle esistenti.

Non vedo particolari alchimie per conseguire tali obiettivi, occorre avere un team motivato, delle chiare linee guida rispecchianti la policy federale, tanta passione ed un pizzico di creatività. Per questo, la mia porta è aperta a tutti coloro che gratuitamente hanno voglia di dare il proprio contributo.

Qualche anteprima sulla nuova strategia dell'informazione?

Tra le iniziative che ho già preso in esame ed in parte già sviluppate, ve ne anticipo almeno tre:
 
  •  La creazione del canale informativo di Radio Azimut (streaming); uno strumento capace di dare settimanalmente voce ai tecnici, atleti, dirigenti della FISO nell'ambito di un network nazionale al quale aderiscono alcune radio private;
  •  Visto la parziale chiusura, da quest'anno, di Rai Sport a molte Federazioni sportive (motivata dal cambio della linea editoriale), è intendimento aprire Azimut Tv ad altre TV nazionali ed a quelle Tv regionali. In tal senso sono già stati presi i primi contatti per soddisfare mediaticamente le principali manifestazioni agonistiche del 2017.
  •  Gestire, attraverso i social network, i principali eventi agonistici nazionali ed internazionali con un'informazione in tempo reale dai campi gara.

 

 

a cura di Pietro Illarietti

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