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09/01/2004
Una prova sprnt atipica quella corsa sulle nevi norvegesi di Gausdal; infatti, dopo una prima prova di qualifcazione corsa in mattinata e vinta anch'essa dallo svedese, i primi otto atleti di ogni categoria si sono sfidadi in una finale con partenza in linea corsa su due giri e relativo cambio carta.
La prima sorpresa é arrivata dalla finale femminile dove la svedese Stina Grenholm é riuscita a scavalcare la finlandese Valkonen che aveva vinto la qualificazione, al terzo posto la Lund e al quarto la Kjelmann a completare il successo svedese. Nella gara di qualificazione Federica Ragona, al sue esordio in campo internazionale, incappava in diversi errori tecnici e si qualificava al ventisettesimo posto. Il primo giro della finale maschile vedeva transitare in testa lo svedese Andersson con il gruppo dei favoriti cheseguiva ad una decina di secondi. Durante il secondo e ultimo giro Norquist scavalcava tutti e si presentava solo sul traguardo con sei secondi sui compagni Lofgren e Andersson. Quest'ultimo poi squalificato per errata punzonatura. Terzo posto quindi per il finlandese Lilja e quarto il suo compagno Keskinarkaus.
Gli italiani sono "caduti" nella fittissima rete di piste tracciata da Lars Listad e compagni. I troppi errori tecnici commessi non hanno permesso a Flavio Bettega 32o, Jonni Malacarne 35o e Mauro Simoni 42o di accedere alla finale. Le maggiori soddisfazioni per la squadra azzurra sono quindi arrivate dagli junior, Nicola Giovannelli ha concluso la qualificazione al 14° posto e Sara Pradel al 17°.
Domani si gareggerá sulla distanza middle con Mass Start, in palio un altro titolo per i nordici e punti per il W.Ranking per gli altri.
l.g.
SCI-O: La sprint dei NOC va a Nordquist
Una prova sprnt atipica quella corsa sulle nevi norvegesi di Gausdal; infatti, dopo una prima prova di qualifcazione corsa in mattinata e vinta anch'essa dallo svedese, i primi otto atleti di ogni categoria si sono sfidadi in una finale con partenza in linea corsa su due giri e relativo cambio carta.
La prima sorpresa é arrivata dalla finale femminile dove la svedese Stina Grenholm é riuscita a scavalcare la finlandese Valkonen che aveva vinto la qualificazione, al terzo posto la Lund e al quarto la Kjelmann a completare il successo svedese. Nella gara di qualificazione Federica Ragona, al sue esordio in campo internazionale, incappava in diversi errori tecnici e si qualificava al ventisettesimo posto. Il primo giro della finale maschile vedeva transitare in testa lo svedese Andersson con il gruppo dei favoriti cheseguiva ad una decina di secondi. Durante il secondo e ultimo giro Norquist scavalcava tutti e si presentava solo sul traguardo con sei secondi sui compagni Lofgren e Andersson. Quest'ultimo poi squalificato per errata punzonatura. Terzo posto quindi per il finlandese Lilja e quarto il suo compagno Keskinarkaus.
Gli italiani sono "caduti" nella fittissima rete di piste tracciata da Lars Listad e compagni. I troppi errori tecnici commessi non hanno permesso a Flavio Bettega 32o, Jonni Malacarne 35o e Mauro Simoni 42o di accedere alla finale. Le maggiori soddisfazioni per la squadra azzurra sono quindi arrivate dagli junior, Nicola Giovannelli ha concluso la qualificazione al 14° posto e Sara Pradel al 17°.
Domani si gareggerá sulla distanza middle con Mass Start, in palio un altro titolo per i nordici e punti per il W.Ranking per gli altri.
l.g.
