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03/05/2015

ROMA INCORONA ROLLINS E ARI PEKKA

(lI podio maschile: Nisi, Ari Pekka, Hadam).

(Il podio femminile: Brandi, Rollins, Curzio).

ROMA: Il finlandese Lassili Ari Pekka (1h.23’:30” Koovee) e la britannica Sarah Rollins (1h:27’:49” Southern Navigators) sono i vincitori del Meeting di Roma. Un successo giunto dopo 3 giornate che hanno visto le tappe a Piazza del Popolo, Villa Ada e Villa Pamphilj. Unici azzurri in grado di interrompere questo monologo Giacomo Nisi ed Adrienne Brandi.

Tra i maschi Elite piazzato l’atleta di casa Giacomo Nisi (1h:25’:08” CCRoma) ed il campano d’adozione, Marek Hadam ( 1h.27’:43” Agropoli). Poco più dietro Daniele Pagliari (Forestale) e l’altro laziale Michele Fiocca (CCRoma).

Tra le donne Adrinne Brandi (1h.31’: 49” CCRoma) precede Lucia Curzio (1h:32’:01” Pol Masi). A seguire Maria Novella Sbaraglia (GoSubiaco), Andreina Brandi (CCRoma) e Laura Carluccio (Pol. Masi).

La prova, tracciata da Manuela Manganelli ha visto gli atleti battagliare su un percorso che alternava tratti di bosco a prato. I saliscendi hanno messo in difficoltà i meno preparati. La giornata romana ha visto una temperatura da inizio estate con il termometro che è arrivato a 27°.

Un successo meritato quello di Pekka che ha mantenuto un rendimento costante in tutte e 3 le giornate. “Sono venuto qui senza pensare alla graduatoria finale. – la sua dichiarazione - Non volevo avere pressioni addosso. Per me è stata la prima volta in Italia e devo dire che sono rimasto impressionato da tutto quello che ho scoperto. Roma è fantastica e l’organizzazione è stata impeccabile. Mi presento: Non faccio parte della nazionale Elite ma partecipo alle grandi Staffette nordiche”.

Sarah Rollins ha invece interpretato una 3 giorni all’insegna dello sport totale. Oltre alle prove di Orienteering, ieri pomeriggio si è cimentata in una gara sulle 10 miglia. “Per me l’Italia è una seconda patria. Sono venuta qui perché parte della mia famiglia si è stabilita a Roma. Ormai non sono più un’atleta top, posso dire che la mia carriera è chiusa, ma le ragazze italiani mi hanno impensierito”.

La voce degli organizzatori spetta a Daniele Guardini. “Un grazie di cuore a tutti i partecipanti. A chi ha percorso tanti chilometri per venire a gareggiare a Roma. 21 nazioni presenti sono un ottimo risultato. Siamo partiti 2 anni fa con un’idea. Nel tempo abbiamo acquisito maggiori competenze per fare crescere la nostra manifestazione. L’invito è per tutti alla prossima edizione”.

Alle premiazioni è intervenuto il Vicepresidente del CONI Lazio, Umberto Soldatelli. “Un evento positivo da tutti i punti di vista, dove ho visto riunirsi le famiglie”. A Roma anche il Presidente FISO Mauro Gazzerro, arrivato apposta questa mattina da Padova. “Non ho voluto mancare a questo doppio appuntamento. Oltre al Meeting ricordo infatti anche il Campionato Italiano Sordi”. Campionato che è stato vinto da Luigi Lerose davanti a Davide Gazzetto. Tra i presenti pure il Presidente di FISO Lazio, Roberto Moretti.

Da Roma Pietro Illarietti

(Il pubblico durante le premiazioni).

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