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30/04/2003

RIGONI E ROTTENSTEINER VINCONO LA DUE GIORNI DELLA VALSUGANA 2003

Quando l'orienteering da spettacolo...

Prendete una competizione e calatela in uno dei luoghi piú suggestivi che siano dotati di impianto cartografico, portateci 300 orientisti da molte regioni italiane, fateli gareggiare in una "2 giorni" che prevede la partenza a caccia nella seconda tappa ad alto tasso di adrenalina, aggiungete i tracciati di Giuseppe Simoni e l'organizzazione del Panda Orienteering Valsugana; aggiungete a questo due splendide giornate di sole nonostante le "gufate" pessimistiche dei vari Giuliacci di turno.

Il risultato é l'edizione 2003 della "2 giorni della Valsugana" disputata il 26 e 27 aprile in Val di Sella. I concorrenti, distribuiti su 20 categorie agonistiche, hanno affrontato la prima tappa a media distanza con arrivo presso il Soggiorno Val Paradiso; la partenza in quota e i percorsi scorrevoli hanno garantito una buona velocitá media ed hanno contribuito a mantenere in molti casi contenuti i distacchi. Cosí la seconda tappa a distanza lunga con partenza ed arrivo a Malga Costa ha subito acceso la miccia delle sfide tra i primi classificati, impegnati in sorpassi e rimonte sul filo dei secondi.



La palma per la volata piú emozionante va alla piccola Elena Jagher (U.S. Primiero) che nella D12 ha recuperato quasi un minuto alla compagna di squadra Carlotta Scalet prevalendo al termine per un solo secondo. Arrivo contrastati anche nella D14 tra Jutta Torggler ed Elisa Pircher, entrambe del T.O.L., divise alla fine da soli 19 secondi. Tra le veterane Francesca Guarato (Erebus Vicenza) ed Agathe Murer (Orienteering Pergine) non avevano nemmeno bisogno di raggiungere la lanterna svedese (posizionata al termine della splendida "cattedrale vegetale" di Malga Carlon): 6 soli secondi le dividevano al termine della prima tappa e 5 secondi al termine sono stati mantenuti dall'atleta veneta. Nelle altre categorie femminili sono vincenti le rimonte di Anna Bazzaco (Orienteering Tarzo) nella D45 e di Annamaria Abram (Orienteering Crea Rossa) nella D55, quest'ultima contrastata fino all'ultimo da Cristina Casatta (Orienteering Mezzocorona); le capofila della prima tappa Giovanna Masocco (Orienteering Pergine) e Elisabeth Gruber (T.O.L.) finiscono nelle posizioni di rincalzo. Nette infine le vittorie di Jessica Orler (U.S. Primiero) e Claudia Ferrazzi (Pol. Bassano) nella D16 e D18.



Nelle categorie maschili i vincitori hanno vita relativamente piú tranquilla. Alessandro Zeni (G.S. Pavione) vince la H12 rimontando quasi 2 minuti a Marco Pradel (U.S. Primiero) e prevalendo con 2 minuti e mezzo di vantaggio. Nella H14 Roberto Dallavalle (Caleppiovinil) resiste al ritorno di Ruben Castellaz (U.S. Primiero) e per lui alla fine il vantaggio si misura in secondi, solo 26. Jonas Rass (T.O.L.) nella H16 domina entrambe le tappe cosí come Thomas Widmann, suo compagno di squadra, nella H18. Anche Fabio Padovan (Orienteering Dolomiti) nella H45 vince entrambe le tappe, sia pur con distacchi piú contenuti. Nella H55 Walter Gruber (T.O.L.) rimonta dalla terza posizione su Gino Vivian (Orienteering Pergine) e Paolo Simoncelli (U.S. San Giorgio) classificatisi nell'ordine. Nella categoria H35 la lotta che si dipana nel bosco é appassionante: Oleg Anuckin (T.O.L.) parte con 2 minuti e 27 secondi di vantaggio su Roberto Pradel (U.S. Primiero); la corsa dell'atleta russo appare vincente fino a due lanterne dal traguardo quando un errore gli costa la testa della classifica: adesso Pradel, che non ha mai smesso di inseguire la vittoria per tutta la gara, é in vantaggio di 8 secondi. Alla lanterna successiva Anuckin rimette il turbo, ed arriva al traguardo in solitaria con 19 secondi di vantaggio.

Restano le categorie assolute: sia nell'HA che nelle DA Carlo Rigoni (Fiamme Gialle) e Sabine Rottensteiner (Suedtiroler Laufverein) vincono entrambe le tappe: la prima di circa un minuto e la seconda con vantaggi piú elevati. Sul podio tra le donne salgono anche Helga Bertoldi (Forestale) e Sabrina Rinaldi (U.S. San Giorgio), mentre tra gli uomini Pierpaolo Corona (U.S. Primiero) mantiene il secondo posto conquistato nella prima tappa e Stefano Cristellon (G.S. Castello di Fiemme) conquista il terzo in rimonta su Jonni Malacarne (S.O. Lamon) e Alberto Da Riz (Erebus Vicenza).



E se queste sono le premesse, a Lama Mocogno ci sará da divertirsi ancora...



Stefano Galletti

Stegal67@hotmail.com



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