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09/07/2017

PRIMIERO O WEEK: I NUMERI DELL'EVENTO

PRIMIERO O WEEK: I NUMERI DELL

PRIMIERO (TN): Numeri che parlano chiaro: la prima edizione della Primiero O-Week, organizzata dalla sezione orientamento dell’U.S. Primiero, ha visto la partecipazione di 1300 atleti da quattro continenti.

L’evento, una settimana dedicata alla corsa di orientamento con campi gara dislocati Transacqua, Tonadico, Val Venegia, Passo Rolle e San Martino di Castrozza ha registrato una varietà di nazionalità che ha potuto apprezzare un’organizzazione impeccabile e servizi ineccepibili a misura di sportivo con famiglia al seguito. 

L’hanno fatta da padroni i primi della classe: Svedesi, Norvegesi, Finlandesi, che hanno ormai lo sport dei boschi nel loro dna, ma sono arrivati in forze anche Austriaci, Tedeschi, Cechi, Belgi, Bulgari, Danesi, Francesi, Inglesi, Lettoni, Lituani, Olandesi, Polacchi, Portoghesi, Russi, Svizzeri, Slovacchi, Spagnoli, Turchi, Ungheresi, Ucraini e gli immancabili Italiani. 

Da fuori Europa, erano presenti “bussole” da Hong Kong, Usa, Australia, Canada, Israele e Nuova Zelanda. Tutti accolti dallo staff dell’ufficio gare itinerante, presente a tutte le tappe con referenti multilingue capaci di risolvere ogni esigenza sia tecnica che informativa, sotto la supervisione di Graziella Collesel e uno speakeraggio bilingue affidato a Stefano Galletti, che ha saputo raccontare al meglio le fasi delle cinque gare entusiasmando il folto pubblico ed evidenziando le eccellenze del territorio ai piedi delle Pale di San Martino. 

Visto gli eccezionali risultati dimostrati a livello sportivo ed organizzativo, i responsabili dell’evento, Roberto Pradel e Andrea Gobber e il direttore di gara Franco Orler, confermano le premesse della vigilia: la Primiero O-Week diventerà un evento biennale, che la sezione orientamento utilizzerà per promuovere e sostenere l’attività giovanile. 

I tracciatori, Pierpaolo Corona, Manuel Negrello e Nicolò Orler hanno marcato i percorsi di ben 39 categorie, per orientisti dai sei ai 91 anni, ricevendo solo lodi per le scelte tecniche che hanno soddisfatto gli sportivi più esigenti e spronato quelli alle prime armi. 

La difficile gestione software dell’evento è stata affidata a Sergio ed Erik Nicolao ed Aldo Gaio, il settore partenza a Tiziano Manfroi, mentre Enzo Lucian ha coordinato trasporti ed allestimenti dei campi gara.

Oltre allo staff organizzativo, una carrellata di oltre 70 volontari di tutte le età – dai piccoli del corso promozionale agli atleti della sezione con la loro preziosa esperienza di gare, fino ai tanti genitori e simpatizzanti – ha reso possibile l’organizzazione e la riuscita della manifestazione sportiva a beneficio dell’intera Valle di Primiero. 

Mesi di lungo e certosino lavoro, come spiega la presidente della sezione, Jessica Orler: “È finita anche questa grandiosa Primiero O-Week. Grazie e complimenti a tutti quelli che hanno dato il proprio contributo. Il loro grande impegno, la dedizione, l'esperienza, l'affidabilità, la serietà, la creatività, l'entusiasmo sono stati un mix perfetto”.

In effetti i numeri parlano chiaro: 6000 presenze per un indotto economico sul territorio evidente, caduto a pioggia sulle attività economiche di Primiero durante una splendida settimana di sole, un risultato anche turistico di tutto rispetto che ha contribuito in modo significativo ad incrementare le presenze durante la prima settimana di luglio. A tutto ciò, si deve aggiungere la promozione gratuita che si allargherà come i cerchi di un sasso gettato nello stagno grazie al tam tam dei commenti positivi dei partecipanti e delle loro famiglie. 

 

Inserito da p.i.

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