Normative Covid
28/08/2014

MTB-O: LA DELUSIONE DI ORIGGI

BIALYSTOK (POL): Giornata di riposo ai Campionati Mondiali di Mtb-O di Polonia. Gli azzurri sono usciti per una sgambata. E' il momento giusto per ascoltare le loro impressioni. Abbiamo raccolto le voci di Giaime Origgi e di Daniele Sacchet, rispettivamente atleta e tecnico. 2 modi differenti di vedere la cose. Lo sconforto a caldo dell'azzurro e l'analisi lucida del coach.

GIAIME ORIGGI: "Chiaramente sono deluso, molto deluso. E' il mio peggior risultato dal 2010. Di sicuro non curo i particolari come nel 2011 ma qui sono arrivato in buona condizione di forma, come dimostrano alcuni migliori parziali nella gara di ieri. Inoltre, i risultati delle prova di Coppa del Mondo, con il raggiungimento del gruppo arancio, mi davano buone sensazioni e morale. Nonostante questo é andata storta e sarà dura rimettersi nell'ottica giusta per fare una buona Long. Vedremo".

DANIELE SACCHET: "Non abbiamo ottenuto quello che volevamo, ma siamo ancora qui e lottiamo. Restano 2 gare, Long e Staffetta, a cui teniamo molto. Il primo bilancio dice che non siamo andati a medaglia, ma l'analisi lucida degli intertempi dice che non siamo così lontani dai primi. Qualche anno fa con distacchi simili saremmo stati vicini al podio. Questo vuol dire che le classifiche si sono accorciate molto ed il livello si è nuovamente alzato". Guardando ai singoli Sacchet aggiunge: "Origgi vorrebbe fare sempre il massimo e questo lo porta a strafare. Dobbiamo invece trovare il giusto equilibrio e trovare la giusta concentrazione".

p.i.

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti.