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13/10/2016

MTB-O: GASPEROTTI UN FARO PER IL MOVIMENTO

MTB-O:  GASPEROTTI UN FARO PER IL MOVIMENTO

(Ivan Gasperotti, coach della Nazionale di Mtb-O).

LAVARONE (TN): Si sono da poco conclusi di Campionati Italiani di Mtb-O di Lavarone e Folgaria. Uno degli ultimi appuntamenti della stagione dell'Orienteering che ha fatto emergere, ancora una volta, la figura di Ivan Gasperotti. Il trentino, commissario tecnico della Nazionale, è stato uno dei grandi protagonisti assieme al Gronlait Orienteering Team. Il gruppo si è fatto carico di un'organizzazione molto impegnativa e realizzata al massimo della qualità.

Il Commissario Tecnico, a cui è stato dedicato uno speciale nella trasmissione RAI, ha dimostrato ancora una volta l'attaccamento al movimento. Nei mesi scorsi è stato infatti impegnato nell'attività di aggiornamento delle mappe che sono state adeguate alle esigenze della Mtb-O.

"Effettivamente - conferma il trentino - negli ultimi 2 mesi sono salito spesso da Calliano all'altopiano per verificare tutti i sentieri presenti nella mappa. Volevo evitare sorprese con gli attraversamenti delle proprietà private. Poi vi era un altro ostacolo da aggirare: far sì che i percorsi non venissero troppo duri, visto che con la conformazione del territorio era facile accumulare grandi dislivelli. La carta utilizzata era in parte nuova quindi mi offriva delle opportunità per sorprendere i concorrenti".

Dopo aver impostato l'attività organizzativa, in collaborazione con Roberto Sartori, sono stati disegnati i tracciati in modo da permettere agli azzurri di potersi confrontare ancora una volta ad altissimo livello. Molti concorrenti non hanno concluso la prova a causa delle difficoltà altimetriche e tecniche. Alcuni giunti fuori dal tempo limite.

"Ho ascoltato con attenzione i giudizi dei concorrenti ma quello che mi ha sorpreso in positivo è stato quello dell'inglese Keith Dawson, un guru in questa disciplina che partecipa a tutte le prove di livello internazionale. Ha espresso parolo di elogio che ho apprezzato moltissimo".

Queste le osservazioni tecniche sugli azzurri. "Pedalano veramente forte. Non mi aspettavo il tempo di Luca Dallavalle così basso. I ragazzi sono bravissimi e se consideriamo il fondo bagnato del terreno possiamo capire maggiormente la portata delle loro prestazioni".

Un  lavoro molto attento quello di Gasperotti che ha completato la sua opera instancabile con le attività di posatura dei punti e successivamente con la raccolta delle lanterne. Sono stati in molti ad accorgersi del grande impegno profuso, tant'è che il responsabile del settore Mtb-O, Giuseppe Simoni, durante l'apertura delle premiazioni ha pubblicamente ringraziato il C.T. che non ha potuto sentire l'applauso del pubblico, perchè già impegnato a ritirare i punti dal bosco.

Gasperotti, da persona umile precisa. "I ringraziamente vanno a chi ci ha aiutato, come Paolo De Carli che si è fatto carico della gestione dei dati e della Segreteria di gara".

A nome del movimento un caloroso "Grazie Coach!"

 

Pietro Illarietti

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