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16/08/2017

MTB-O: DALLAVALLE, ALTURA FINITA, SONO PRONTO

MTB-O: DALLAVALLE, ALTURA FINITA, SONO PRONTO

(Luca Dallavalle in azione ad Orleans. Foto Piero Turra).

PASSO ROLLE (TN): Dopo 11 giorni di altura presso la Caserma Colbricon al Passo Rolle, per Luca Dallavalle è giunta l'ora di fare una tappa a casa, a Croviana in Val di Sole. Il tempo di riposare alcuni giorni e via a fare la valigia e di nuovo verso un aeroporto per prendere il volo che lo porterà, assieme a tutti gli altri azzurri, ai Campionati del Mondo di Mtb-Orienteering che si terranno in Lituania, a Vilinius, dal 20 al 26 di agosto. Il programma ufficiale prevede la Middle il giorno 21 per terminare con la Sprint il 26.

"E' tanto che manco da casa - spiega Dallavalle che abbiamo raggiunto telefonicamente proprio mentre scendeva dal Rolle - praticamente da prima dei Campionati Europei di Francia, dato che all'arrivo in Italia sono subito salito in altura".

Ormai ci siamo, l'appuntamento clou della stagione è arrivato. "Ho lavorato tutto l'anno e credo di aver fatto tutto quello che c'era da fare".

Nella Mtb-O che viaggia sempre più ad alto livello il trentino sembra essere uno dei pochi che non ha ceduto all'iperspiecializzazione. Per lui una distanza vale l'altra. "Quando sono in forma non sto a guardare la tipologia di gara, bisogna stare concentrati su sè stessi ed entrare in carta. Comunque anche nella Mtb-O è arrivata la specializzazione e ci sono atleti che partecipano solo ad alcune gare. Io posso solo ribadire il concetto che se sono in forma posso giocarmela in tutti".

Il terreno di preannuncia particolarmente ostico. "Ci sono delle oggettive difficoltà tecniche. Il terreno è particolare. E' importante esserci stato più volte per abituarsi a terreni del genere ricchi di bivi e molti altri dettagli". 

Il programma di allenamento internazionale ha previsto diversi camp proprio per migliorare su questi aspetti. "Ho fatto il possibile, partecipando a 3 raduni di una settimana in Lituania, Lettonia ed Estionia che più o meno presentano la stessa tipologia di terreno. Certo non è come abitarci e frequentarli da anni con gare ogni settimana. Quello che conta è la preparazione svolta negli anni precedenti l'evento, non si può improvvisare".

All'orientista viene chiesto uno sforzo mentale di adattemento importante. "Questo tipo di preparazione la posso fare di anno in anno a seconda del Mondiale che troviamo. Nel 2017 ho fatto tutto il possibile per affrontare al meglio questi terreni dispuntando anche tutte le gare del programma internazionale".

Gli avversari sono sempre gli stessi ma Dallavalle preferisce non fare nomi.  "Il livello è talmente alto che tra arrivare a podio oppure 10° non cambia molto in termini di distacco. Comunque cerco di non pensare agli avversari. Non ci penso perchè la gara è individuale e non li vedo e li ritrovo solo nel finale in classifica. Tutti sono al massimo della forma e ogni nazione ha un uomo di punta.".

Quest'anno in Nazionale c'è stato l'innesto di due nuove figure tecniche. "Con Laura Scaravonati e Milena Cipriani ci conosciamo bene. Saranno importanti sia come supporto tecnico che logistico".

Un'ultima considerazione è al futuro del nostro sport con uno sguardo ai giovani. "Abbiamo ragazzi come Dante Osti e Simone Bettega. Loro sono il nostro futuro. Tecnicamente sono molto forti. Fisicamente devono crescere".

IL PROGRAMMA DEL MONDIALE:

 

21 AGOSTO: MIDDLE DISTANCE

22 AGOSTO: MASS START

23 AGOSTO: RELAY

24 AGOSTO: RIPOSO

25 AGOSTO: LONG DISTANCE

26 AGOSTO: SPRINT

SITO DELL'EVENTO: http://www.mtbo.lt

Pietro Illarietti

 

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