Lazio – Trofeo Italia Centrale: giovani tecnici crescono

Subiaco, 11 ottobre – Disporre di un complesso cartografico, come quello di Monte Livata, ampio 30kmq e situato nel cuore dell'appennino è sicuramente un privilegio per gli orientisti laziali: per quanto lo si possa utilizzare, anche due o tre volte l'anno, riserva sempre qualche sorpresa, qualche valle o cresta su cui non si era mai corso prima. Così, domenica 11 ottobre, ad ospitare l'ultima gara in bosco (la decima su 12 totali) di questo lungo e serrato circuito interregionale, il Trofeo Italia Centrale, è stata l'area meno spesso utilizzata della “valle delle mele” e i dintorni dell'”anello”, alla quota più bassa del complesso di Monte Livata, impianto concesso agli organizzatori dal titolare Gruppo Orientisti Subiaco.

Il gruppo degli organizzatori del Corsaorientamento Club Roma, capitanato dal direttore di gara Marco Brandi, è stato risparmiato dalla pioggia che aveva imperversato fino alla notte prima ed è stato addirittura omaggiato di un timido sole che ha pian piano diradato la nebbia mattutina. Condizioni quasi ideali per correre, dunque, con il freddo che non si faceva sentire e visibilità ottima, finché la nebbia si è rialzata giusto in tempo per rovinare la prima parte di gara degli ultimi concorrenti in partenza. In totale si sono registrate circa sessanta presenze.

Insolita e giovane la gestione tecnica dell'evento, con Giacomo Nisi (già sicuro vincitore di quest'edizione del Trofeo Italia Centrale) a proporre i tracciati di gara e Mike Sintoni al controllo: i due Élite del CCR, classe '92, per una volta si sono ritrovati, con discreto apprezzamento da parte dei concorrenti, dall'altra parte rispetto al ruolo di atleti che finora li aveva visti protagonisti a livello regionale.

Fuori dai giochi per motivi organizzativi due atleti di punta, dunque, la classifica dell'MA parla decisamente straniero: a prendersi la vittoria è l'ucraino di origine polacca, residente in Italia, Marek Hadam dell'Agropoli O.K. che completa il tracciato di 6,55km e 275m di dislivello in 47'40”, continuando una stagione che l'ha visto più volte al vertice anche negli appuntamenti internazionali (ROMe e North West Cup) e nazionali (due podi nelle prove di Coppa Italia in Abruzzo). Primo degli inseguitori, a 5' di distacco, è Michele Fiocca del C.C.R. (52'36”) che, analisi degli split alla mano, ha avuto più di qualche problema soprattutto nelle tratte più corte del tracciato. A completare il podio è invece il finlandese Markus Kainu dell'A.S.D. Orsa Maggiore (55'33”), al primo podio nel Trofeo Italia Centrale con una prova piuttosto regolare e “pulita”, dimostrando di poter lottare con i top runner laziali.

Ben più netta l'affermazione di Andreina Brandi del C.C.R. nella categoria WA, favorita anche dall'assenza della sorella Adrienne impegnata nella pari categoria maschile: con 57'28” rifila ben 20 minuti alla più diretta inseguitrice, la compagna di squadra Lily Scarponi (1h18'13”), che dimostra tuttavia di continuare il periodo di crescita dopo la positiva esperienza ai Campionati Italiani di staffetta in Liguria. Al terzo posto l'atleta dell'A.O.K. Maria Magdalena Vlad (1h42'48”), piuttosto in affanno su questo terreno. Dopo una veloce occhiata agli split, va notato come Andreina abbia lasciato solo le briciole alle avversarie, ottenendo il miglior crono in 15 tratte su 16.

Nelle categorie master è giorno di gloria per Francesco “Paco” Valente (G.O. Subiaco, M45), Gino Pietrollini (Orientalp, M65), Helen Rollins (C.C.R., W35) e Maria Elena Liverani (C.U.S. Torino, W55). Tra i giovanissimi vittoria invece di Giordano Conti (G.O. Subiaco) in M12. Nelle altre categorie si registrano le vittorie di Agostino Letardi (Orientering Roma, MB), Patrizia Bellucci (C.C.R., WB) e Fulvio Caccialupi (Enea Casaccia Orientering, Direct).

Tutti i risultati su http://www.ccrorient.org

Split Time su http://obasen.orientering.se/winsplits/online/en/default.asp?page=classes&databaseId=39201

Dopo il weekend di Coppa Italia nel Vicentino, si torna il 25 ottobre con la penultima prova del Trofeo Italia Centrale nel caratteristico borgo di San Gregorio di Sassola, in cui si assegnerà l'ultimo titolo regionale in palio della stagione, quello sprint, con l'augurio di una partecipazione ben più nutrita rispetto alle ultime uscite.

Daniele Guardini

(inserita da Roberto Moretti)