_07/07/2013

JWOC: LE IMPRESSIONI FINALI DI KACMARCIK

VUOKATTI (FIN): Il CT Jaroslav Kacmarcik ha lasciato i JWOC da 2 giorni e si trova in Finlandia dove oggi ha assistito alla gara degli azzurri impegnati nella qualificazione Long. Il tecnico ha però ritenuto doveroso fare una prima analisi di quanto andato in scena in Repubblica Ceca nei giorni scorsi.

I risultati di questi JWOC ci hanno mostrato la nostra realtà. Abbiamo solo 2 atleti in grado di competere con i migliori: Giacomo Zagonel (all'ultimo anno Junior) e Riccardo Scalet ( per lui ancora 3 JWOC ). Gli altri devono lavorare più duramente. Un lavoro che riguarda tutti, non solo me. I ragazzi hanno bisogno di un supporto: un allenamento qualitativo migliore (fisico), eventi ben fatti, tracciati migliori (più complicati). Tutti dobbiamo aiutare i giovani a capire come migliorare a livello mondiale non solo in Italia. Riccardo è la mia speranza per il futuro, ma arrivare al top è diffilice. Si tratta di un percorso lungo e complicato. Di certo non può crescere da solo, ma deve è importante costruire attorno a lui un gruppo forte ed allenato.

Questa l'analisi delle prove:

LONG: Nessun buon risultato per noi in questa disciplina. Tutti hanno commesso errori.

MIDDLE: Abbiamo visto prestazioni veramente buone per Giacomo e Riccardo che si sono qualificati per la finale. Gli altri ragazzi hanno commesso errori e sono arrivati lontano dalla qualificazione. Le nostre ragazze invece hanno disputato una buona gara dal punto di vista tecnico ma hanno corso troppo lentamente. Sono soddisfatto che una giovanissima, come Arianna Taufer, abbia fatto del suo meglio. Non ha raggiunto la finale ma ha disputato un bella prova.

SPRINT: Ancora una buona corsa dei nostri 2 migliori atleti. Gli altri sono lontani dai primi (molti errori per i ragazzi, errori e poca corsa per le ragazze).

RELAY: I nostri atleti non hanno esperienza nelle Staffette, tutti hanno perso molto tempo. I migliori sono stati Giacomo e Riccardo. Nel complesso però si è trattato della nostra peggior performance ai JWOC.

I commenti individuali:

Zagonel e Scalet hanno confermato le mie aspettative, Arianna Taufer una piacevole sorpresa. Mi aspettavo di più da Beatrice Baldi, molto brava in Italia ma lontana dai primi ai JWOC.

I prossimi Mondiali Junior si terranno in Bulgaria, ancora su terreni continentali e con buone possibilità di ottenere dei discreti risultati. Spero che i giovani siano motivati a fare sempre meglio. Dopo un breve riposo è dunque tempo di guardare ai prossimi JWOC.

Dopo questi Mondiali, ridurremo il numero di ragazzi per il team Junior. Le mie attenzioni si focalizzeranno su chi vorrà migliorare ed avrà le motivazioni per allenarsi più duramente per arrivare al top.

A cura di Pietro Illarietti